Tutte le letture e le fatture dei contatori su un’unica piattaforma centrale
Il 1° novembre sarà lanciata una nuova piattaforma dati centrale per il settore belga dell’elettricità e del gas. Tutti i dati (come le letture dei contatori e le bollette) di tutti gli attori energetici del mercato belga, dagli operatori della rete di distribuzione ai fornitori, devono passare attraverso la piattaforma.
Le famiglie e le aziende dovrebbero subire poche o nessuna interruzione dalla transizione alla nuova piattaforma. Tuttavia, potrebbero verificarsi dei ritardi per alcuni clienti, ad esempio con un cambio di fornitore o fattura di regolamento. Questo può essere da pochi giorni a un massimo di due settimane. Tra novembre e fine dicembre, in questo momento non verranno attivati nuovi clienti prepagati o contatori di budget.
WhatsApp non può più essere utilizzato su un’intera gamma di smartphone
Brutte notizie per chi possiede uno smartphone con sistema operativo precedente ad Android 4.1, iOS 10 o KaiOS 2.5.1. Dal 1° novembre non potranno più utilizzare il servizio di messaggistica WhatsApp. Oggi l’app sta ricevendo un importante aggiornamento, che consente il trasferimento dei dati di WhatsApp, come messaggi e chiamate, da Apple a Samsung. Questa opzione verrà successivamente estesa ad altri dispositivi Android.
I vecchi utenti di smartphone non potranno aggiornare e non avranno altra scelta che passare a un’altra app di messaggistica – come Signal o Telegram – o acquistare un nuovo smartphone. Sono interessati 43 modelli di smartphone, tra cui Samsung, Apple, Huawei, LG, ZTE e Sony.
Il biglietto Corona Safe è obbligatorio per le aziende di catering e fitness
Il Covid Safe Ticket (CST) – che ti consente di dimostrare di essere stato completamente vaccinato, di essere guarito da un’infezione da coronavirus o di essere stato recentemente sottoposto a test per Covid-19 – sarà esteso a bar, ristoranti e centri fitness in tutto il paese a partire da oggi . La soglia fissata in occasione di eventi in cui è necessario schierare un CST per annullare l’obbligo della mascherina sarà ridotta a 200 persone al chiuso e 400 all’esterno. Nelle discoteche e nei locali notturni è sempre obbligatorio l’uso del Corona Pass.
In Vallonia le regole sono un po’ più rigide. Lì, l’offerta minima per CST a feste ed eventi è ridotta a 50 persone all’interno e 200 all’esterno.
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I farmacisti stanno conducendo più test Corona
I farmacisti saranno schierati dal 1 novembre per verificare la presenza di coronavirus e alleviare i medici. Chiunque abbia avuto sintomi per meno di sei giorni può sottoporsi a un test rapido dell’antigene. O almeno in quelle farmacie che forniscono il servizio, perché non sono obbligate a farlo.
I farmacisti stanno già eseguendo un test rapido dell’antigene per le persone che desiderano viaggiare o partecipare a un evento di massa. I risultati di questi test sono noti entro 15-30 minuti. I costi sono coperti dall’Istituto nazionale di assicurazione sanitaria e invalidità (RIZIV). Lato negativo: il test non risulterà in un biglietto verde Covid Safe. È possibile eseguire i nuovi test in circa tre quarti delle 2.500 farmacie che già offrono test dell’antigene.
Le gomme invernali o le catene da neve sono obbligatorie nelle regioni montuose francesi
Chiunque viaggi in vacanza in Francia dovrebbe tenere presente che dal 1 novembre 2021 al 31 marzo 2022, i veicoli in molte regioni montane francesi devono essere dotati di pneumatici quattro stagioni, pneumatici invernali o catene da neve. In totale, ci sono 48 dipartimenti in cui si trovano catene montuose, come le Alpi, la Corsica, il Massiccio Centrale, il Massiccio del Giura, i Pirenei e i Vosgi. L’obbligo si applica a veicoli leggeri e commerciali, camper, camion e autobus.
Ci saranno anche nuovi banner. Questo indicherà gli ingressi e le uscite nelle zone montuose dove si applica l’obbligo di attrezzatura invernale. Gli automobilisti colti in violazione possono aspettarsi una multa di 135 euro e non possono continuare a guidare.
Niente più controlli sull’alcol su app come Waze in Francia
La Francia limiterà anche app come Waze dal 1° novembre. I rapporti della polizia che controllano alcol o droghe al volante saranno limitati. Lo stesso vale per le azioni di polizia nel contesto di rapimenti o minacce terroristiche.
Nello specifico, non verranno denunciati i controlli di polizia per alcool o droghe entro le prime due ore. I blocchi stradali nel contesto di una minaccia terroristica, ad esempio, non saranno visibili per dodici ore. Anche nel nostro Paese ci sono voci per limitare la segnalazione dei controlli tramite la popolare app traffico.