A vent’anni dall’uscita delle banconote e delle banconote in euro, il 1° gennaio 2002, la Banca centrale europea vuole dare a queste banconote un nuovo volto. Così i cancelli ei ponti che decorano oggi le varie banconote in euro scompariranno in futuro.
L’euro è stato introdotto nel 1999, ma le prime monete e banconote non sono apparse sul mercato fino al 2002. Negli ultimi anni è stato fatto un graduale aggiornamento, poiché le banconote di seconda generazione sono diventate più sicure e meno soggette a danni. Tuttavia, nulla di fondamentale è cambiato nel design o nei colori primari. La banconota da 500 euro non è stata aggiornata e sta progressivamente scomparendo. L’ultimo taglio da 500 euro è stato messo in circolazione nel gennaio 2019.
La parte anteriore della banconota in euro è contrassegnata da finestre e cancelli. “Simboleggia lo spirito di apertura e cooperazione in Europa”, secondo la Banca centrale europea. I ponti nella parte posteriore simboleggiano la “connessione tra i popoli d’Europa e tra l’Europa e il resto del mondo”. E non a beneficio o danno di alcun membro dello stato, i monumenti che non esistevano a quel tempo furono progettati per le banconote. Ogni nota rappresenta uno stile architettonico diverso da diversi periodi della storia europea.
Oltre al ponte, il retro delle banconote in euro mostra anche una mappa dell’Europa, con Malta e Cipro su di essa dall’aggiornamento. Nella parte inferiore della banconota ci sono le Isole Canarie e alcuni territori d’oltremare della Francia, dove viene utilizzato anche l’euro.
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5 euro: classico
10€: Romantico
20 euro: gotico
50 euro: Rinascimento
100€: Barocco in Rococò
200 €: architettura in ferro e vetro del XIX secolo
500 euro: chiacchiere
Così, i cancelli e i ponti che adornano le note oggi dovranno lasciare il posto in pochi anni a “disegni in cui gli europei, indipendentemente dall’età o dal background, possono meglio identificarsi”. Il presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha annunciato lunedì a Francoforte che la Banca europea vuole mobilitare l’aiuto dei cittadini europei per questo.
Spijkenisse
Tuttavia, il fatto che le strutture che decorano le banconote siano state disegnate dai progettisti delle banconote non significa che i ponti non siano visitabili. Nella città olandese di Spijkenisse, i Sette Ponti sono stati ristabiliti negli ultimi anni. Secondo il consiglio comunale, l’obiettivo del progetto unico, approvato dalla Banca centrale europea, era quello di garantire che “chiunque detenga la moneta euro, ovunque in Europa, la leghi a Spikenis”.
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