“Le autorità italiane hanno designato il porto di Posallo in Sicilia come luogo di sbarco (…) Una settimana dopo la nostra prima operazione di salvataggio, 440 persone soccorse potranno finalmente sbarcare”, ha twittato Sea-Watch. La nave dell’ONG, che pattuglia le coste libiche dal novembre 2017, è una delle numerose navi assunte da organizzazioni di volontariato per soccorrere i migranti che cercano di navigare dall’Africa verso l’Europa su imbarcazioni temporanee.
All’inizio di questa settimana, il ministero dell’Interno italiano ha autorizzato l’attracco nel porto siciliano di Augusta, con Geo Parents e 558 migranti soccorsi autorizzati dai medici di frontiera (MSF). In genere, gli immigrati che entrano nel Paese vengono così isolati dopo le procedure sanitarie e amministrative.
Secondo il ministero, nel 2021 sono sbarcati in Italia 67.040 immigrati, contro i 34.154 del 2020. Questo è significativamente inferiore ai 181.436 immigrati arrivati nel 2016.
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), oltre 114.500 migranti hanno raggiunto l’Europa via mare, in particolare da Italia, Grecia, Spagna, Cipro e Malta. L’UNHCR stima che 1.839 persone che hanno cercato di attraversare quest’anno siano morte o scomparse.