Il travagliato gigante immobiliare cinese Evergrande, che ha miliardi di debiti e sta lottando per ripagare, vuole negoziare un ritardo di pagamento con i suoi creditori. Lo ha annunciato mercoledì la società.
Si tratta, in particolare, del rimborso e del pagamento della cedola di un prestito obbligazionario del valore di 4,5 miliardi di yuan (circa 626 milioni di euro trasferiti) emesso in Cina. Il pagamento dovrebbe normalmente essere effettuato l’8 gennaio, ma Evergrande vuole posticiparlo all’8 luglio.
Nei prossimi giorni si svolgeranno le trattative, dopodiché i creditori potranno votare la proposta. Nel frattempo, il titolo non è più negoziabile.
260 miliardi di euro di debito
Finora Evergrande non ha mancato a nessun impegno di pagamento locale. C’era già stato il primo default sul debito estero il mese scorso.
Evergrande ha più di 260 miliardi di euro di debiti e negli ultimi mesi ha lottato per far fronte ai suoi obblighi finanziari. Il gruppo ha perso quasi il 90% del mercato azionario lo scorso anno. Di recente, l’agenzia di rating Standard & Poor’s (S&P) ha abbassato il rating creditizio di Evergrande quasi al livello più basso. I problemi di Evergrande stanno mettendo a dura prova l’intero settore immobiliare cinese, che negli ultimi anni ha registrato un boom straordinario.
Accesso gratuito illimitato a Showbytes? E questo può!
Accedi o crea un account e non perdere mai nulla delle stelle.