Il governo italiano mercoledì ha deciso di rendere obbligatoria la vaccinazione per gli over 50 poiché le infezioni da corona sono in aumento nel paese.
“Vogliamo rallentare la curva dei contagi e incoraggiare gli italiani se non sono già stati vaccinati”, ha detto in una nota il premier Mario Draghi. Il provvedimento è stato approvato dal Consiglio dei ministri.
L’obbligo ha effetto immediato. I cittadini di età superiore ai 50 anni, compresi gli stranieri residenti in Italia, devono essere vaccinati entro il 1 febbraio. In caso contrario, verrà applicata una multa. Chi non si vaccina verrà multato di 100 euro. Chi ha più di 50 anni che va a lavorare senza ‘super green pass’ (cioè senza vaccino o certificato di recupero) può essere multato tra i 600 e i 1500 euro sul posto di lavoro. Attualmente, la vaccinazione obbligatoria è valida fino al 15 giugno. Le persone di età superiore ai 50 anni possono dimostrare il loro stato di vaccinazione dove sono richiesti i pass verdi: dai negozi al lavoro.
Le persone di età superiore ai 50 anni hanno maggiori probabilità di essere ricoverate in ospedale a causa di Covit-19. La variante altamente contagiosa di Omigron rimette le cose in prospettiva. Sebbene questa variante abbia in media un quadro clinico meno grave, maggiore è il ciclo del virus, maggiore è il rischio che un numero elevato di gruppi a rischio finisca in ospedale. Circa il 7% delle persone di età superiore ai 50 anni non è vaccinato. In Calabria è quasi l’11 per cento.
In Italia molte professioni, come insegnanti, operatori sanitari e agenti di polizia, erano già state obbligate a vaccinarsi. Tale responsabilità sarà ulteriormente estesa al personale universitario.
Dazi in Grecia e Austria
L’Italia si unisce a Grecia e Austria per l’obbligo di vaccinazione. I greci di età superiore ai 60 anni devono avere almeno un vaccino entro il 16 gennaio. I trasgressori saranno multati di 100 euro al mese. Viene automaticamente raccolto e trasferito al Fondo sanitario per gli ospedali greci.
L’Austria ha introdotto il più ampio obbligo di vaccinazione in Europa. Dal 1° febbraio verranno vaccinati tutti coloro che risiedono stabilmente in Austria e di età superiore ai quattordici anni. La violazione comporta una multa fino a 3.600 euro.
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