Max Verstappen (Red Bull) ha vendicato il suo ritiro la scorsa settimana. Nella seconda gara della stagione in Arabia Saudita, il campione del mondo ha superato il potente Ferrari Charles Leclerc.
Non Verstappen, ma Sergio Perez ha iniziato la sua seconda gara della stagione in Arabia Saudita per il primo posto. Un precedente per il messicano, ma non gli ha creato molta tensione. Perez è partito alla grande e ha difeso il suo primo posto.
Verstappen ha approfittato del ritardo alla Ferrari per passare al terzo posto, ma la gara di Jeddah non ha prodotto più emozioni nella fase iniziale. Fernando Alonso ed Esteban Ocon hanno deciso di intrattenere il pubblico con alcune voci.
Per il capitano Perez non sembrava esserci alcun problema finché non ha colto il momento sfortunato per cambiare le gomme. Successivamente Nicholas Latifi ha parcheggiato la sua Williams nel muro: è intervenuta la safety car, e Leclerc ha preso il comando.
Fantastico duello tra Verstappen e Leclerc
Ad esempio, il GP dell’Arabia Saudita ha ottenuto un nuovo direttore di gara, senza vedere gran parte dell’azione. I fallimenti di Ricciardo, Bottas e Alonso furono gli unici eventi degni di nota a Gedda.
Fino a quando Verstappen e Leclerc hanno deciso di incrociare le spade dopo 40 giri. L’olandese ha rapidamente spazzato via Monegask, solo per vedere il suo rivale Ferrari superare ancora una volta il ritmo grazie al DRS.
L’inizio di un grande duello che durerà fino all’ultimo round. Verstappen ha colto un’altra possibilità, ma ha rallentato. La terza volta fortunata. La Red Bull ha continuato ad avanzare di fila.
E non è ancora finita: Leclerc ha tentato freneticamente la seconda vittoria consecutiva, ma il sorpasso non era più possibile. La campionessa del mondo Verstappen si libera della delusione del Bahrain per la sua vittoria in Arabia Saudita.
Un punto per Hamilton
E nel frattempo Lewis Hamilton? Il sette volte iridato è dovuto partire dal 15° posto dopo una deludente gara di qualificazione. Con la gomma dura il britannico è riuscito a risalire fino al sesto posto… ma poi ha dovuto comunque completare la sosta obbligatoria.
Hamilton non ha avuto un 10° posto e un solo punto in Coppa del Mondo. Anche se un quinto per Russell allevierebbe un po’ il dolore per la Mercedes.
Carlos Sainz (terzo) ha preceduto lo sfortunato Perez, che per sfortuna si è visto sfuggire una vittoria. Esteban Ocon (Albin) è arrivato sesto dopo il ritiro del compagno di squadra Alonso.
E per la McLaren, c’è un po’ di luce alla fine dell’orizzonte. Lando Norris non ha superato Ocon, ma il suo settimo posto sarebbe un po’ vantaggioso per il britannico. Anche Kevin Magnussen (nono posto) ha regalato punti ad Haas per la seconda gara consecutiva.
Risultati GP dell’Arabia Saudita | ||
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1. | Max Verstappen | Olandese / Red Bull |
2. | Charles Leclerc | lunedì / Ferrari |
3. | Carlos Sainz | Terme/Ferrari |
4. | Sergio Perez | Misto/Red Bull |
5. | Giorgio Russel | Gbr/Mercedes |
6. | Esteban Ocon | Phra/Alpi |
7. | Lando Norris | JBR / McLaren |
8. | Pierre Gasly | Fra/Alfa Touré |
9. | Kevin Magnussen | Nono/Haas |
10. | Lewis Hamilton | Gbr/Mercedes |
11. | Guanyou Zhou | Chi/Alfa Romeo |
12. | Nico Hulkenberg | Germania/Aston Martin |
13. | L’uscita di Lancia | Cannes/Aston Martin |
Non iniziato: Mick Schumacher (Gear/Haas), Yuki Tsunoda (Giappone/AlphaTauri) | ||
Regia: Nicholas Latifi (Cannes/Williams), Daniel Ricciardo (Australia/McLaren), Fernando Alonso (Spa/Alpine), Valtteri Bottas (Vin/Alfa Romeo), Alex Albon (Tha/Williams) |