Il compositore Philip Bosemans è morto domenica dopo una breve malattia. Lo ha riferito lunedì il teatro dell’opera De Munt. Boesmans è il compositore residente lì dal 1985. “Il suo contributo artistico all’opera contemporanea è inestimabile”, afferma l’osservatore Peter de Calloway.
“Vogliamo che Philip sia ricordato per la sua umanità, il suo grande senso dell’umorismo e la sua generosità”, afferma de Calloy. Ha servito come cassa di risonanza per tre direttori Munt successivi, e ha fornito un feedback costruttivo sulla nostra programmazione casalinga, per la quale ha ripetutamente avanzato suggerimenti originali. Ha contato la sua opinione, come amico e professionista, e ci mancherà moltissimo.
Boesmans è nato a Tongeren nel 1936. Ha studiato pianoforte al Conservatorio di Liegi, ma si è concentrato sulla composizione. Ha lavorato come produttore per RTBF, in particolare il programma Troisième (ora Musiq’3): la prima stazione radiofonica classica nel Belgio francofono. Nel 1983 realizzato con La Passione di GillesIl suo primo titolo all’opera de Monts. Nel 1985 ha iniziato a lavorare come compositore musicale.
Dapprima con il regista Gerard Mortier, poi con Bernard Foukraul e infine con de Calloy, ha eseguito diverse opere. Boesmans era ancora attivo come autore. Con il regista e sceneggiatore Richard Brunel che ha dato gli ultimi ritocchi Sulla pulizia del bambino, una commedia ispirata alla farsa di George Video, che sarà presentata in anteprima al De Munt a dicembre. Boesmans ha anche composto musica da camera e opere sinfoniche. I suoi lavori sono stati premiati, tra gli altri, dal Prix Italia per “Upon La-Mi” (1971) e dal Prix Honegger (2000).
De Munt augura tanta forza ai parenti dei Boesman. Sembra che “De Munt lo onorerà tranquillamente con la musica”.