La Federazione belga di atletica leggera ha annunciato sabato di aver protestato contro la serie di 100 metri a ostacoli di Anna Zagrey ai Campionati del mondo di atletica leggera a Eugene, nell’Oregon, negli Stati Uniti. Il nostro connazionale è rinchiuso. A seguito di una denuncia della Federazione belga, è stata appena approvata la sentenza secondo cui Zagrey avrà una seconda possibilità. All’1:55 BST, il nostro connazionale ha provato ancora una volta a qualificarsi per le semifinali.
fonte: BELGA
Il 32enne di Bruxelles è arrivato quinto nella prima serie alle 13.25, dopo una partenza inferiore. Il record del belga Zagrey è di 12,71.
La campionessa del mondo americana Nia Ali ha raggiunto gli ultimi due ostacoli. Inoltre, ha anche rimosso l’ultimo ostacolo da Zaghari. Ovviamente, il nostro connazionale era sconvolto. Ali è stato squalificato.
“L’ho vista cadere e ho pensato che dovevo stare attento. Ho virato un po’. Forse il mio tempo avrebbe potuto essere cento o duecento migliori, ma non di più”, ha risposto Zagrey in seguito.
Solo i primi tre di ogni partita e i primi sei perdenti si qualificheranno per le semifinali, in programma domenica. Zagré ha segnato il 31° crono per tutti i partecipanti.
Rivincita per Zagre
Dopo una denuncia della federazione belga, è appena arrivata la notizia che Anne Zagrey avrà una seconda possibilità, anche se da sola. Se corre più veloce di 13.12, si qualifica per le semifinali. Questo è il risultato della protesta dopo la sua serie. La campionessa del mondo e favorita per la medaglia Nia Ali, che ha anche preso parte all’ostacolo di Zaghari, è inciampata, da qui la protesta.
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