In queste settimane si è discusso molto sull’attuale contratto del quotidiano, ma intanto è stata indetta da FPS Economy la gara per il nuovo franchising, per la distribuzione di quotidiani e periodici nel periodo 2024-2028. Per garantire la riservatezza, il dipartimento governativo non può fornire informazioni sulle domande. Anche il ministro competente Pierre-Yves Derman non vuole commentare.

Una portavoce di bpost conferma che la società è stata nominata. La cosa non sorprende: il contratto è in mano a bpost dal 2015, ed è importante per l’occupazione in azienda.

È anche un candidato, dice il CEO di PPP Michele DeSandro. PPP ha anche gareggiato contro bpost l’ultima volta. Il terzo candidato è il distributore di giornali francese Proximy, parte del gruppo mediatico francese Riccobono. Lo ha confermato a “Di Tajd” un portavoce del gruppo. Proximy è un candidato per entrambi i gruppi.

La ricerca ha recentemente rivelato che bpost, PPP, gli editori di giornali DPG e Mediahuis hanno stipulato accordi illegali sul precedente contratto del giornale. Ma PPP è solo un candidato per i giornali, perché le riviste sono “un duro lavoro”.

L’offerta del contratto belga non contiene una tempistica specifica per la decisione su un vincitore. Ma di solito questa decisione dovrebbe essere presa entro la fine di quest’anno, secondo “De Tijd” forse solo dopo l’estate. Il nuovo contratto avrà inizio il 1° luglio 2024.