21:21
Ieri
Il voto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU è stato rinviato a martedì
Il voto del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sulla situazione nella Striscia di Gaza è stato rinviato a martedì per consentire il proseguimento dei negoziati sul testo. Lo hanno annunciato lunedì sera fonti diplomatiche. Inizialmente la votazione era prevista per oggi.
Gli Emirati Arabi Uniti, che hanno presentato ancora una volta una risoluzione sulla tregua per motivi umanitari nella guerra tra Israele e Hamas, hanno chiesto un rinvio. Lei ha aggiunto che non è chiaro quando martedì si svolgerà la votazione.
19:08
Ieri
Hamas pubblica un video degli ostaggi israeliani chiedendone il rilascio
Lunedì le Brigate Al-Qassam, il braccio armato di Hamas, hanno pubblicato un video su Telegram in cui si vedono tre ostaggi israeliani che chiedono al loro governo di rilasciarli.
Un uomo che si presenta come DrHaim Peri, 79 anni.
«Sono qui con un gruppo di anziani, tutti affetti da malattie croniche. (…) Siamo la generazione che ha gettato le basi per la creazione di Israele. Abbiamo costruito l’esercito israeliano. Non capisco perché siamo stati lasciati a noi stessi. Devi liberarci a tutti i costi (…) Non lasciarci crescere qui.”
Il video si conclude con i tre uomini che ripetono all’unisono la frase: “Non lasciarci invecchiare qui.“
18:40
Ieri
Israele sta pianificando un attacco di terra contro Hezbollah nel sud del Libano
L’esercito israeliano ha pianificato di invadere il sud del Libano. Lo ha riferito lunedì il quotidiano britannico The Times.
L’IDF afferma di voler spingere le forze di Hezbollah a nord, verso il fiume Litani. Una linea di importanza simbolica per quasi entrambe le parti 30 chilometri a nord dell’attuale confine tra Israele e Libano.
Le due parti si sono scambiate colpi di artiglieria e missili lungo quel confine dall’inizio della guerra a Gaza all’inizio di ottobre. L’attacco rappresenterebbe un’ulteriore escalation della guerra in Medio Oriente.
18:06
Ieri
“Washington continuerà a fornire armi a Israele”.
Lo ha confermato a Tel Aviv il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin Washington continuerà a fornire a Israele armi e munizioniChe da 73 giorni conduce una guerra contro l’organizzazione terroristica Hamas.
Austin ha avuto una conversazione con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Tel Aviv. “Continueremo a fornire a Israele l’equipaggiamento di cui ha bisogno per difendere il Paese, comprese munizioni vitali, veicoli tattici e sistemi di difesa aerea”, ha affermato Austin. Non ha voluto imporre alcun “calendario o condizione”.
Chiamato anche Austin Per fornire più aiuti umanitari Nella Striscia di Gaza per alleviare le sofferenze della popolazione. “Dobbiamo fornire più aiuti umanitari ai quasi due milioni di sfollati a Gaza, e dobbiamo distribuire meglio tali aiuti”, ha affermato Austin.
Lui ha chiamato Anche l’Iran chiede di fermare gli “aiuti” Chi pensa che il Paese stia facendo attentati Dai ribelli Houthi yemeniti Sulle navi nel Mar Rosso. “Il sostegno iraniano agli attacchi Houthi contro le navi commerciali deve finire”, ha affermato Austin.
16:13
Ieri
Hamas: “19.453 morti a Gaza”
Dall’inizio della guerra il numero dei palestinesi morti nella Striscia di Gaza è salito a 19.453. Lo ha riferito il Ministero della Sanità della Striscia di Gaza, controllato da Hamas. Da allora sono state contagiate anche 52.286 persone.
Venerdì scorso il ministero ha segnalato 18.800 morti.
11:26
Ieri
Speculazioni sull’attacco informatico israeliano alle stazioni di servizio iraniane
Le stazioni di servizio in Iran sono state oggetto di un attacco Grosso problema software. L’agenzia di stampa iraniana ISNA ha riferito lunedì mattina che l’interruzione ha portato, tra l’altro, alla paralisi del sistema di pagamento nelle stazioni di servizio. SU Due terzi dei distributori di benzina Ciò significa che le operazioni sono limitate nel paese con una popolazione di circa 90 milioni di abitanti.
L’agenzia di stampa iraniana ILNA, specializzata in notizie economiche, ha riferito che potrebbe essere così Attacco hacker israeliano. Le autorità non vogliono confermarlo.
La benzina in Iran riceve un sostegno significativo da parte dello Stato. Quattro anni fa, l’aumento del prezzo della benzina provocò un’ondata di proteste tra la classe operaia, che furono violentemente represse dallo Stato.
10:56
Ieri
“Israele usa la fame a Gaza come arma”
Ha aggiunto che le forze israeliane impediscono deliberatamente che cibo e acqua raggiungano i civili palestinesi nella Striscia di Gaza Osservatorio per i diritti umani (Osservatorio per i diritti umani). Secondo l’Organizzazione per i diritti umani Israele usa la fame come arma e questo è un crimine di guerra.
Dopo lo scoppio della guerra tra Israele e Hamas, Israele dichiarò rapidamente un assedio completo di Gaza. Secondo Israele, non sono più entrati acqua, cibo, carburante o medicine nell’area assediata, quindi Hamas non ha potuto trarne beneficio. Nelle settimane successive, Israele ha consentito sempre più aiuti umanitari, ma secondo Human Rights Watch La consegna di armi alla popolazione civile continua ad essere deliberatamente impedita. Si dice anche che gli israeliani stiano distruggendo i campi di grano e rubando ai civili i materiali di cui hanno bisogno per sopravvivere. sta leggendo Qui Di più.
10:24
Ieri
Hamas ha affermato che più di 100 persone sono state uccise negli attacchi israeliani nel nord della Striscia di Gaza
Durante gli attacchi aerei israeliani su JabaliaIl nord della Striscia di Gaza occupato, da domenica Finora sono morti almeno 110 palestinesi. Lo ha riferito il Ministero della Sanità di Gaza, dominata dal movimento islamico palestinese Hamas.
Il ministero ha affermato in un breve comunicato che gli attacchi “hanno ucciso cinquanta martiri” a Jabalia, portando il bilancio delle vittime nella città da domenica a 110.
Dall’inizio della guerra con Israele, il 7 ottobre, a Gaza sono state uccise 18.800 persone, secondo l’ultimo bilancio del ministero.
23:18
17-12-2023
Israele e Hamas sono pronti a rinnovare il cessate il fuoco
Israele e Hamas sono entrambi aperti a una sola opzione Rinnovo del cessate il fuoco E il Liberazione degli ostaggianche se è ancora lì Disaccordi C’è una guida su come farlo. Due fonti della sicurezza egiziana hanno detto domenica a Reuters.
I mediatori, Egitto e Qatar, hanno voluto avviare i negoziati solo dopo Assistenza umanitaria Per i residenti di Gaza, la procedura sarà accelerata attraversamento della frontiera All’israeliano Kerem Shalom Sarà per questo scopo ha apertoLo dicono le fonti. Venerdì Israele ha consentito l’ultimo ingresso, dopodiché domenica i primi camion delle Nazioni Unite che trasportavano aiuti umanitari sono entrati a Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom.
Secondo alcune fonti Hamas premerebbe per questo Elenco degli ostaggi da liberare unilateralmenteE stimolare Quello Le forze israeliane si ritirano dietro linee predeterminate. Anche se Israele è d’accordo che Hamas prepari la lista, chiede un calendario e l’accesso alla lista prima di determinare il momento e la durata del cessate il fuoco.
Israele rifiuta di ritirarsiLo dicono le fonti.
23:18
17-12-2023
Hamas afferma che non rilascerà più gli ostaggi senza un cessate il fuoco
Lo afferma l’organizzazione terroristica estremista palestinese Hamas Non è più disposto a negoziare il rilascio degli ostaggi finché Israele non smetterà di bombardare.
Hamas sostiene che “l’aggressione” israeliana deve cessare “una volta per tutte”. Domenica ha detto che le parti mediatrici erano state informate di questa situazione.
Il Qatar sta cercando di mediare tra Hamas e Israele per quanto riguarda una nuova tregua umanitaria.
allo stesso tempo, governi britannico e tedesco In Lettera congiunta Fino a uno Cessate il fuoco permanente a Gaza. Secondo i ministri degli Esteri David Cameron e Annalena Baerbock c’è urgente bisogno di una tregua sostenibile. I due ministri hanno affermato in una lettera aperta pubblicata sul Sunday Times che un gran numero di civili sono stati uccisi.
23:15
17-12-2023
Ministero a Gaza: 90 morti nell’attacco israeliano al campo di Jabalia
attraverso Attacchi israeliani Sul Campo profughi nella città di Jabalia Si trovano nel nord di Gaza Domenica sono stati martirizzati 90 palestinesiLo riferisce il Ministero della Sanità di Gaza. L’esercito israeliano non ha ancora risposto alla lettera.
La città si trova nel nord della Striscia di Gaza, ed è ancora a nord di Gaza City, e la comprende Il più grande campo profughi della zona assediata. Il campo è stato bersaglio degli attacchi israeliani sin dallo scoppio della guerra, il 7 ottobre, ma anche prima, perché l’esercito sospetta che vi si trovino i leader di Hamas.
Prima dello scoppio della guerra, a Jabalia e nel campo profughi vivevano circa 170.000 persone Più di 100.000 persone. Da allora, centinaia di migliaia di persone sono fuggite dal nord di Gaza.