Un certo numero di sviluppatori dietro il software di routing open source OpenWRT lavorano su hardware proprietario che supporta la piattaforma Linux. OpenWRT One dovrebbe essere un dispositivo che funzioni specificamente con OpenWRT e costerà meno di cento dollari.
Il gruppo dietro il progetto OpenWRT Descrivi questi piani nella mailing list. I produttori vogliono realizzare un dispositivo che abbia un OpenWrt One/AP-24.XY, sia basato sul SoC MediaTek MT7981B e abbia un chipset MT7976C per WiFi. Il tutto verrà inserito su un PCB che, secondo i produttori, dovrebbe essere dimensionato BPI-R4 di Banana Baycirca 100 x 148 mm.
Il dispositivo dovrebbe avere anche due porte RJ-45, una per connessioni da 2,5 Gigabit e una per connessioni Ethernet da 1 Gigabit. Ci saranno tre connessioni dell'antenna MMCX sul router. Il router dispone anche di un pulsante di ripristino e di accensione/spegnimento. Inoltre, i produttori vogliono rendere i loro schemi PCB disponibili sotto GPL.
Gli sviluppatori affermano che il dispositivo avrà due diversi chip flash. Uno di questi, il chip NAND, è per il bootloader e l'immagine di avvio di Linux, mentre il chip NOR Protetto da scrittura Contiene un bootloader di ripristino. Il dispositivo avrà un pulsante fisico per passare da un bootloader all'altro. Gli sviluppatori vogliono che sia quasi impossibile eseguire il root del dispositivo, perché gli utenti possono sempre passare da un bootloader all'altro.
Il router deve inoltre disporre di una connessione M.2 per l'archiviazione NVMe. Ciò dovrebbe teoricamente consentire anche agli utenti di eseguire una distribuzione Linux alternativa dal disco. I produttori desiderano anche una connessione USB-C per alimentare il router, oltre a una normale porta USB-A 2.0.
I produttori vogliono collaborare con i creatori di Banana Pi, un produttore di hardware open source, per progettare e distribuire i dispositivi. Secondo lo sviluppatore John Crispin, Banana Pi ha già creato un hardware che “si avvicina a ciò che volevamo ottenere”. Inoltre, il progetto OpenWRT non avrebbe le conoscenze e le capacità per vendere un dispositivo fisico. Una parte delle vendite va poi alla Software Freedom Conservancy, un'organizzazione che promuove il software open source e di cui OpenWRT è membro.
Il prezzo finale non è stato ancora annunciato, ma i produttori dicono di volerlo mantenere sotto i cento dollari. Gli sviluppatori hanno concluso accordi con MediaTek e Banana Pi, ma non è ancora chiaro quale sarà la futura tempistica per il dispositivo.