Nevicata
Caro signor Eeckhout,
Sono stato d'accordo con te per diverse ore ieri quando hai scritto che esageriamo molto sulle nevicate nelle Fiandre. La situazione è cambiata quando mi sono fermato alla stazione degli autobus e ho visto come i tempi di attesa continuavano ad aumentare fino alle 16 circa, quando tutti gli autobus nel Limburgo si fermavano.
Guardavo con grande curiosità gli uomini che passavano con l'auto aziendale. Quanti di loro si fermeranno per offrire un passaggio all'utente dell'autobus in panne?
Hai indovinato: niente. Questo è molto comprensibile, perché questi escursionisti hanno naturalmente la neve sulle scarpe. Ciò richiede un servizio di autolavaggio aggiuntivo.
Questo è solo per dire: le cose possono cambiare. Quando sono tornato a casa dopo più di un'ora di cammino nella neve, quasi al buio, improvvisamente non ero più d'accordo con la tua posizione.
Bene.
Linda Grindor
Resistenza alla teoria evoluzionistica
Peter Vermeulen, inavvertitamente, ma molto chiaramente, illustra le mie riserve sull'incomprensione e sulla resistenza alla teoria evoluzionistica. Ad esempio, ha scritto che io affermo che “solo le spiegazioni finali sono rilevanti”, mentre affermo esplicitamente più volte che sono necessarie sia le spiegazioni finali che quelle prossime.
Faccio un esempio molto semplice di rettangolo: lunghezza e larghezza sono ugualmente importanti. Secondo Vermeulen, è “la mia ferma convinzione di avere ragione” che mi fa credere che conta solo l’altezza. Inoltre, pensa che io sostenga l'approccio meme, anche se non l'ho sottolineato durante l'intera intervista. Deludente è la sua affermazione secondo cui l’approccio darwiniano alla letteratura “è giunto al termine entro il 2010”.
Tuttavia, i più importanti studiosi sull’argomento, tra cui Brian Boyd, Joseph Carroll, Jonathan Gottschall e Matthias Claassen, hanno pubblicato i loro libri più importanti dopo il 2010, e senza dubbio ne seguiranno altri. Chiunque sia interessato: leggi il loro lavoro e giudica tu stesso se Vermeulen sa di cosa sta parlando. Ci sono anche frasi nel suo articolo che ammetto umilmente di non avere idea di cosa intenda, come “le domande della ricerca credono di aver già risposto da sole”.
Senza discutere, accusa Greet Vandermassen e Martin Baudry di passare “instancabilmente da una battaglia ideologica all'altra”. E' uno scherzo importante. Sono come due ricercatori (e non solo “propaganda”) che sottolineano costantemente dove l'ideologia oscura l'obiettività.
Avrebbe senso sottoporre una richiesta di progetto di ispirazione evoluzionistica a un comitato di ricerca presieduto da Peter Vermeulen? Il suo articolo spiega la risposta: è solo una perdita di tempo.
Johan Brackmann