Una sezione di una scogliera è crollata vicino al villaggio di Saint-André, seppellendo un tunnel ferroviario di 300 metri con migliaia di tonnellate di roccia. Lievemente danneggiata la vicina autostrada A43, che in breve tempo è stata riaperta al traffico. Una linea ferroviaria gravemente danneggiata e un settore stradale, invece, rimarranno bloccati per mesi.

Sono attualmente in corso lavori di pulizia sulla linea ferroviaria e, una volta messa in sicurezza la roccia in estate, la compagnia ferroviaria francese SNCF prevede di installare barriere di sicurezza e ripristinare i binari e la segnaletica.

“Se tutto andrà bene, la ferrovia potrebbe essere riaperta in autunno”, ha detto un funzionario delle ferrovie, sottolineando che l'interruzione della linea avrebbe gravi conseguenze sul traffico tra la Francia e l'Italia, soprattutto sul traffico merci. Ma nonostante la disponibilità di autobus alternativi, residenti e turisti si trovano ad affrontare disagi.

Prima dell'incidente, sulla ferrovia circolavano quotidianamente una trentina di treni merci internazionali, cinque treni ad alta velocità e treni locali.