Alcuni anni fa, la Heart Foundation ha lanciato un piano ambizioso: sviluppare uno smartwatch in grado non solo di riconoscere l’arresto cardiaco, ma anche di allertare automaticamente il 112. Parte di questo piano ora ha avuto successo.
I ricercatori del Radboud University Medical Centre, Erasmus MC, Reinier de Graaf-Gastois e Corsano Health hanno recentemente compiuto questa impresa dimostrando con successo che uno smartwatch può misurare se la circolazione sanguigna di un paziente si sta arrestando, come nel caso di arresto cardiaco. I risultati di questo studio, pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Digital Health, rappresentano un importante passo avanti nel progetto Unwitnessed Cardiac Arrest della Heart Foundation.
Studio con 291 pazienti
Lo studio DETECT ha incluso 291 pazienti sottoposti a intervento chirurgico in cui la circolazione sanguigna è stata temporaneamente interrotta. Nel 2020, la Heart Foundation ha commissionato a due consorzi di ricerca, tra cui il Radboud University Medical Center e l'Erasmus MC, lo sviluppo di uno smartwatch in grado di rilevare l'arresto cardiaco e allertare i 112. L'utilizzo del Cardiowatch di Corsano Health, dotato di software speciale e sensori PPG, ha consentito ai ricercatori di diagnosticare L'arresto cardiaco è stato eseguito con successo in quasi tutti i pazienti partecipanti.
Arresto cardiaco senza testimoni
Ogni anno, 17.000 persone subiscono un arresto cardiaco fuori dall'ospedale e circa il 60% dei casi passano inosservati. Lo sviluppo di questo orologio intelligente, in grado di rilevare l'arresto cardiaco e allertare il 112, mira ad aumentare le possibilità di sopravvivenza di questo gruppo.
Volontari sani
Mentre l'orologio ha rilevato con successo l'arresto cardiaco sul tavolo operatorio, i ricercatori condurranno ricerche successive per verificare se la tecnologia è affidabile anche nella vita di tutti i giorni. Il progetto DETECT è ancora alla ricerca di volontari sani, utilizzatori di ICD e altri pazienti cardiopatici che partecipino a questo studio di follow-up tramite www.detect-study.com.
Chiama i servizi di emergenza
L'obiettivo finale della ricerca di DETECT è sviluppare uno smartwatch che non solo segnali l'arresto cardiaco ma comunichi anche i servizi di emergenza, poiché molti arresti cardiaci si verificano quando le persone sono sole. Nel prossimo periodo verrà testata anche la capacità degli utenti di annullare una chiamata alla sala di controllo in caso di falso rilevamento di arresto cardiaco.
fonte: Fondazione Cuore