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Su YouTube e Instagram milioni di persone guardano i “pop-up”, video ravvicinati in cui vengono rimossi punti neri, cisti, ascessi e piaghe. Perché il fascino? Cosa c'è di divertente nello schiacciare i brufoli?
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In un nuovo studio di neuroscienze, gli scienziati hanno studiato cosa succede nel cervello mentre le persone guardano tali video. Il cervello di 80 donne è stato studiato utilizzando uno scanner MRI mentre le donne guardavano tre diversi tipi di video: video di brufoli, video di fontane d'acqua e video di pulizia a vapore. Tra i partecipanti c'erano da un lato donne a cui piace guardare video sui brufoli, dall'altro donne che odiano tali immagini. Oltre a guardare i video nello scanner MRI, le donne hanno anche compilato questionari sui loro sentimenti in generale e su come si sentivano riguardo ai video sui brufoli.
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Perché ad alcune persone piace schiacciare i brufoli?
Quello che è successo? Le donne a cui piaceva guardare i video sui brufoli avevano meno probabilità di essere disgustate rispetto agli altri partecipanti. Secondo le scansioni, questo gruppo ha mostrato un aumento dell’attivazione cerebrale nella cosiddetta corteccia frontopolare durante la visualizzazione di immagini, rispetto all’altro gruppo. Questa area del cervello svolge un ruolo cruciale nelle funzioni cognitive come il processo decisionale, la pianificazione e il multitasking. Studi recenti suggeriscono anche che la regione è coinvolta nella risoluzione dei dilemmi etici. Inoltre, la corteccia prefrontale contribuisce all'adattamento alle diverse situazioni, indicando la sua importanza nel comportamento flessibile.
Le donne a cui non piaceva guardare i video dei brufoli hanno mostrato la disattivazione del nucleo accumbens. Questa zona del cervello è coinvolta nel provare piacere, ma anche nell’evitare eventi spiacevoli. La distruzione di quest’area del cervello è spesso associata alla risposta di disgusto. Pertanto, la reazione di disgusto sembra essere più forte in questo gruppo che nell’altro gruppo.
Sulla base di questi risultati, gli scienziati pensano di aver scoperto due diversi meccanismi che spiegano perché ad alcune persone piace la vista di un brufolo e ad altre no:
- Differenza nella capacità di regolare il disgusto.
- Notevole curiosità per i contenuti negativi.
Studi precedenti hanno dimostrato che guardare cose “brutte” può attivare il sistema di ricompensa del cervello in alcune persone. Pertanto, le persone a cui piace guardare video che fanno scoppiare i brufoli possono mostrare una curiosità morbosa più forte rispetto ad altri che non lo fanno.
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fonti:
https://www.psychologytoday.com
https://www.sciencedirect.com