A proposito dell’episodio
Naturalmente sentiamo la parola con le nostre orecchie, ma il suo significato è dato solo nel nostro cervello. Studi precedenti hanno esaminato questo meccanismo osservando l’afflusso di sangue. Questo dà un’idea di dove potrebbe essere l’attività cerebrale. Ciò ha già permesso di identificare le parti del cervello in cui vengono elaborate le parole.
Ma ora i ricercatori hanno osservato i singoli neuroni in tempo reale. Hanno ricevuto aiuto da pazienti che effettivamente necessitavano di un intervento chirurgico al cervello a causa dell’epilessia. Durante questa procedura, gli elettrodi vengono posizionati sul cervello per identificare la fonte delle crisi epilettiche, ma ciò ha permesso loro anche di studiare l’attività di circa 300 neuroni.
I dieci partecipanti hanno ascoltato brevi frasi contenenti circa 450 parole. Per ogni parola, hanno visto attivarsi circa due o tre neuroni specifici.
Poi hanno esaminato la sovrapposizione: quali parole attivavano combinazioni simili. Ad esempio, hanno visto che parole correlate tra loro o simili tra loro – si pensi a “pollo” e “uovo”, o “ratto” e “topo” – creavano modelli simili. Lo stesso vale per le parole della stessa categoria. Ad esempio, “sopra” e “dietro” o parole che descrivono un’azione.
Ciò significa che anche i ricercatori possono leggere ciò che qualcuno ha sentito? Tipo una specie di lettura del pensiero? Non proprio, anche se possono indicare se una frase contiene, ad esempio, un animale, un verbo e un alimento e in quale ordine.
L’obiettivo finale è aiutare a comunicare le persone che non possono più usare la propria parola.
Sembra che in tutti gli individui gli stessi gruppi di neuroni siano attivi per le stesse parole. Questo studio ha esaminato solo l’inglese ed è stata esaminata solo una parte del cervello. Sono ancora necessarie ulteriori ricerche.
Maggiori informazioni sulla ricerca qui: Questa mappa cerebrale altamente dettagliata mostra i neuroni che codificano il significato delle parole