Non ricordo un anno in cui gli italiani non siano andati in massa al mare ad agosto. Ma secondo un nuovo studio, quest’anno gli italiani cercheranno altre destinazioni estive perché pensano che sia troppo costoso restare in Italia quest’anno.
Ciò risulta evidente dalla ricerca di Osservatorio di JFC, una società che analizza le destinazioni balneari. L’azienda presenta l’immagine di uno stato stagnante nell’estate del 2024.
Più viaggi, più budget
Rispetto al 2023 gli italiani viaggeranno di più e il 40% degli intervistati prevede di spendere di più per le vacanze. Meno del 76,1% delle famiglie sono impegnate nelle vacanze estive e due terzi di loro andranno al mare. Eppure destinazioni straniere come Grecia, Spagna e Albania stanno guadagnando popolarità. Gli italiani che frequentano le proprie spiagge caleranno del 4,4%.
L’aumento della primavera e dell’autunno
L’aumento dei costi gioca un ruolo importante: i prezzi delle vacanze al mare in Italia sono aumentati del 7,9%. In lieve crescita il fatturato complessivo del settore (33,19 miliardi di euro, in crescita dello 0,4%), grazie soprattutto ai turisti stranieri, che mantengono in equilibrio il numero dei visitatori. Riflette un cambiamento nelle abitudini.
“Agosto non rischia più di essere il classico mese di vacanza per gli italiani: i prezzi sono altissimi, l’affluenza è solo dal 9 al 18 agosto, e la durata del soggiorno diminuisce, con una media di 2,1 notti in meno”, spiega presidente Massimo Ferrucci. dell’Osservatorio di JFC.
I viaggi sono distribuiti nei mesi primaverili e autunnali, poiché agosto è meno attraente. Tuttavia, la durata media di una vacanza italiana è di 10 giorni.
Sulla fonte di questo articolo
I fatti riportati in questo articolo provengono dall’Osservatorio di JFC, un’organizzazione che conduce ricerche sulle destinazioni balneari. L’istituto analizza annualmente le tendenze e i dati economici del settore turistico in Italia. Il presidente dell’azienda, Massimo Ferrucci, fornisce informazioni sulle mutevoli abitudini di viaggio e sui fattori economici che influenzano le preferenze dei vacanzieri.
Se viaggi regolarmente in Italia, tenere traccia delle tendenze e dei prezzi è utile. Trovare destinazioni alternative non solo fa risparmiare sui costi, ma offre anche esperienze nuove e interessanti.
Fonte: TTG Italia