Non sorprendetevi se sentite parlare molto Brabante seduti su una terrazza a Olgiate Molcora, un comune di 6.000 abitanti tra Como e Bergamo. A Baselga di Pinè si sente spesso parlare di frisone, e non solo perché lì fanno il loro giro i pattinatori della provincia. Queste sono le relazioni cittadine dei comuni olandesi con l’Italia.
Moergestel nel Brabante è entrata l’anno scorso in una fusione con la città italiana. Un paese pieno di gente, come un nuovo amico italiano, ama principalmente lo sport e il contatto culturale. L’anno scorso gli artisti italiani avevano già esposto a Moergestel, poi i creativi residenti di Moergestel sono partiti per il villaggio 956 chilometri a sud. Questa primavera c’è stato uno scambio musicale con l’Italia. Nel mese di maggio la Principessa Giuliana e la Società Musicale Clapop sono stati a Olgiate Molcora. Consigliamo al comune di percorrere insieme agli italiani un altro ‘Giro Prabandia’, un esercizio ciclistico a sud di Den Bosch a forma di stivale italiano.
Per noi gli italiani possono ancora insegnare qualcosa in campo gastronomico agli abitanti del Brabante. In una foto della cena dei due amministratori del villaggio, i “classici olandesi” di satay, hamburger e Wienerschnitzel, insieme alle patatine fritte…
Lobig, Sheedham, Venlo e Heerenveen
Come il nostro, molti comuni olandesi hanno stretti legami con l’Italia. Lobic lo fa da più di 60 anni nel paese di Sarcina, in Emilia Romagna. C’è perfino un Lan Van Sarcina a Lobic. La Via Lobic nel piccolo villaggio italiano deve ancora essere scoperta.
Udine è una città gemellata del Comune di Scheedam. Da qualche parte a Venlo sventola la bandiera di Corizia, così come quella di Udine in Friuli Venezia Giulia. Nel 2025 Gorizia sarà Capitale Europea della Cultura, quindi vale la pena tenerla d’occhio.
(pattinaggio) sul tetto della pista
Infine Heerenwein. Questa città, come potrebbe essere altrimenti, è una città di collegamento con Baselga di Pinè. Come Heerenveen, anche questo paesino del Trentino dispone di una rinomata e veloce pista di pattinaggio, anche se in Italia si trova a 1.000 metri di altitudine. La pista sarà chiusa in vista delle Olimpiadi invernali del 2026 in Italia, ma questo è il piano per la pista (di pattinaggio). Il tetto è molto costoso, per questo un’azienda olandese sta installando un binario temporaneo nella sala conferenze milanese. Si prevede un’invasione olandese, si legge sulla stampa locale! Speriamo che sia una favola come lo fu a Torino nel 2006. Successivamente Irene West vinse la sua prima medaglia d’oro al Lingotto Hall.
Gemelli con l’Italia
Gemelli con l’Italia
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