presidente Ilham Aliyev L’Azerbaigian ha espresso preoccupazione per il restringimento “catastrofico” del Mar Caspio, il più grande specchio d’acqua interno del mondo. Lo riferisce la Reuters. Il mare si trova tra l’Azerbaigian e il Kazakistan e confina a nord con la Russia e a sud con l’Iran e il Turkmenistan.

I livelli dell’acqua nel Mar Caspio hanno subito notevoli fluttuazioni nel corso dell’ultimo secolo, ma la ricerca ha dimostrato che sono in calo a partire dalla metà degli anni ’90. Aliyev ha recentemente mostrato al presidente russo Vladimir Putin le rocce che erano sott’acqua due anni fa. Ora si alzano un metro sopra la superficie.

Le preoccupazioni dell’Azerbaigian

Aliyev ha dichiarato che lui e Putin hanno concordato di analizzare la situazione, che secondo lui si sta trasformando in un disastro ambientale. Nazim Mahmudov, del Ministero dell’Ambiente dell’Azerbaigian, ha spiegato che i livelli sono stati influenzati dall’aumento dell’evaporazione legata al cambiamento climatico.

I cambiamenti nel livello del Mar Caspio influenzano non solo l’ambiente, ma anche i settori economici, in particolare le attività offshore di petrolio e gas. Mahmudov ha sollecitato gli sforzi globali per ridurre le emissioni di gas serra. La prossima conferenza delle parti sul clima delle Nazioni Unite si terrà a Baku nel mese di novembre.

Punti chiave

• Il Mar Caspio si è ridotto rapidamente a partire dalla metà degli anni ’90.
• Il cambiamento climatico è un fattore importante nel declino del livello del mare.
• Sono necessari sforzi globali per affrontare questo problema

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