- 23′ – Gol – Toulwalas Emmanuel Arukudar (1 – 0)
- 53′ – Gol – Christopher Bah (2 – 0)
- 55′ – Giallo – Kobe Coles
- 60′ – Continua. Romanzo Cavit di Desmond Acqua
- 60′ – Continua. Jordi Soladio di Mohamed Berti
- 60′ – Continua. Malcolm Veltard di Ragnar Oratmanguin
- 68′ – Giallo – Gilles Roussin
- 70′ – continua. Jill Rossin di David Hrenkar
- 75′ – Continua. Tolwalas Emmanuel Arukudar di Oh Hyun Gyu
- 75′ – Continua. Jarni Stokers di Yira Sur
- 75′ – Continua. Konstantinos Karitsas di Patrick Hrosowski
- 76′ – Gol – Patrick Hrushowski (3 – 0)
- 80′ – Continua. Brian Henin di Ibrahima Suri Bangura
- 83′ – Gol – Oh Hyun-gyu (4 – 0)
- 84′ – Continua. Carol Vella di Leonard Haines
- 87′ – Continua. Zakaria Al-Wahdi Scritto da Ken Nkuba Chind
Jupiler Pro League – Turno 8 – 22/09/24 – 18:31
tempo | codice | giocatore | com | com | com | un risultato | lontanoGiocatore | viaIcon | awayTime |
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23′ |
Tolwalas Emmanuel Arukudar |
23′ |
Tolwalas Emmanuel Arukudar |
1 – 0 |
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53′ |
Christopher Bah |
53′ |
Christopher Bah |
2 – 0 |
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76′ |
Patrick Hrushowski |
76′ |
Patrick Hrushowski |
3-0 |
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83′ |
Hyun Gyu Oh |
83′ |
Hyun Gyu Oh |
4-0 |
18 su 18. Il Racing Genk continua a scuotere la competizione belga e ha confermato la sua posizione di leader con una clamorosa vittoria su Dender. Tolo ha aperto la celebrazione del gol e dopo la fine del primo tempo Bonsu Bah, Hrosowski e Oh hanno portato il punteggio sul 4-0.
Genk – Dender in breve
- Momento chiave
A metà del secondo tempo, Genk potrebbe sentirsi un po’ troppo sicuro di sé. Una doppia occasione improvvisa per Dindar risveglia la capolista, e poi il punteggio si fa ancora più profondo.
- L’uomo partita
Konstantinos Karitsas ha ancora appena 16 anni, ma la sua classe migliora di settimana in settimana. Aspettiamo tutti con ansia di sapere se il talentuoso centrocampista verrà scelto per il Belgio o per la Grecia.
- distinto
Il portiere del Dunder Diffrendt ha giocato due partite negli ultimi quattro anni: una in coppa e una in terza divisione. La sua prestazione non è stata affatto male, ma non è stato nemmeno all’altezza del Genk.
Jink oscilla dando a malapena una possibilità a Deandre
Per la partita dell’anniversario di Heinen, avrebbe potuto essere qualcosa di più. Il capitano ha festeggiato la sua 300esima partita con la maglia del Racing Genk ed è stato accolto con un bellissimo tifo.
Le cose sono iniziate più lentamente sul campo. Il Genk aveva la palla, ma a Dender tutte le pedine erano in buona posizione. Un calcio di punizione di Karitsas e un tentativo di El Wehdi non hanno preoccupato l’inesperto portiere Diefriendt.
Per quanto riguarda la squadra di Limberger, l’allenatore Fink prevede che passerà del tempo prima che la sua squadra trovi la chiave. Dopo un quarto di partita, era giunto il momento. Tolo ha calciato in rete un calcio d’angolo, un bel gol per lui per la sesta volta in questa stagione.
Quello che seguì fu un gioco del gatto col topo. Il Dender è stato felice a lungo perché i calci piazzati di Karitsas e Stickers e il colpo di testa di El-Wahdi non sono arrivati in porta. L’iniezione di antidoto non era un’opzione per il dottorando.
Poco dopo la fine del primo tempo, il Genk ha meritatamente raddoppiato. Bonsu Baah è riuscito a raggiungere la rete attraverso una foresta rossa.
Dopo il secondo gol le cose sono diventate meno positive per la squadra di casa. Dunder, con il sostituto di Bertie come fattore scatenante, improvvisamente bussò a bussare. Prima Nsimba ha tagliato il suo passaggio a lato, e subito dopo ha costretto Van Crombrugge a fare un passaggio con la gamba. Anche il portiere Genk ha impedito a Ferraro di segnare il 2-1 nella stessa fase.
Era ora di cambiare, lo sapevano a Genk. E se questa è la decisione giusta. In primo luogo, il sostituto Hrosowski si è trovato al posto giusto e con un po’ di fortuna ha realizzato il 3-0. Oh, un’altra sostituzione, che ha fatto cantare in ammirazione il suo nome da tutto lo stadio sul 4-0. Il sudcoreano conclude una bellissima azione con un tiro atomico.
C’è stato ancora tempo per scambiare applausi per Heinen, perché non è successo nient’altro. Il Genk aumenta a sei punti il suo vantaggio in testa alla classifica, mentre il Dender conosce gradualmente la dura realtà della Jupiler Pro League.
Van Crombrugge: “Non è stato decompresso”
- Hendrik van Crombrugge E Genk non sa più cosa sia la perdita. “È fantastico. Eravamo all’erta. Abbiamo fatto una buona serie e poi non devi metterti sotto pressione. Sono contento di non averlo fatto. Abbiamo iniziato molto concentrati e abbiamo dato a Dender la sensazione che non ci fosse nulla là fuori.”
Anche in difesa la prestazione è stata buona, con un’altra porta inviolata. “Mi dà fiducia. Non solo per me stesso, ma anche per la squadra. Quindi sai che un gol può bastare”.
“Lavoriamo duro. Se tutti i risultati vanno bene e il lavoro quotidiano ripaga durante il fine settimana, dà energia extra. Allora vorrai andare sempre un po’ oltre”, ha avvertito il portiere ai rivali.
- Jill Rossin Doveva ammettere la sua superiorità su Dender. “Sapevamo che sarebbe stata una grande sfida, penso che con un po’ di fortuna avrebbero segnato il primo gol. Siamo entrati meglio in partita, ma siamo riusciti a segnare il 2-0 in un momento negativo noi.”
“È difficile giocare a calcio, soprattutto qui. Deve essere giusto. Oggi non potremmo essere uguali in tutti gli aspetti del gioco”, ha capito il capitano. “Penso che dobbiamo rimanere positivi. La prossima settimana sarà un’altra sfida divertente. Contro l’Anderlecht tutto deve andare meglio”.
scorso!
Genk spinse da parte Dender senza problemi. Tranne che per pochi minuti, non è stato possibile avvicinarsi al leader, cosa che si è riflessa anche nel risultato. 4-0 la dice lunga.
E’ già una bella serata allo stadio Cejeka, ma Cenk vuole la ciliegina sulla torta. Questo risultato coerente sarà ancora disponibile ai supplementari?
Verranno aggiunti altri 3 minuti.
A Gonsalves importa
La partita si ferma per un po’, perché Gonsalves ha un problema. Così Dender può respirare.
Altri gol nell’aria. Una recinzione che non gestisce bene lo spazio assegnato e non riesce a completarlo.
Dender non può competere con il Racing Genk.
Steve Winnant
Oh no no!
Ciliegina sulla torta! Oh taglia dentro irresistibilmente e poi perfora il suo tiro oltre Devriendt. Grande!
Al momento a Genk tutto procede bene.
Grandi applausi per Heinen nella sua partita dell’anniversario. Il capitano saluta e fa posto a Bangura.
Se il gioco non è ancora finito, sicuramente è finito adesso.
Steve Winnant
Hrosowski segna subito!
Parliamo di un buon cambiamento! Il nuovo Hrosowski cammina esattamente dove finisce la palla. Lo slovacco è stato un po’ fortunato, visto che il suo tiro debole è stato deviato.