Novità del NOS••Modificato
Un olandese ha deturpato una tradizione romana con segni indelebili. Si tratta delle mura di Ercolano, città storica vicino Napoli. Fu sepolto sotto un vulcano 2000 anni fa, dopo l’eruzione del Vesuvio, ed è relativamente ben conservato.
Secondo il giornale Corriere della Sera Gli spettatori hanno visto l’uomo (27 anni) disegnare la sua firma sul muro in grandi lettere nere e chiamare la polizia. L’uomo è stato arrestato poco tempo dopo.
Il ministro italiano della Cultura ha reagito furiosamente alla distruzione. “Ancora una volta i nostri beni culturali sono stati presi di mira da comportamenti scortesi e insensati, il nostro patrimonio, la nostra bellezza e la nostra identità sono stati danneggiati, quindi questo atto deve essere severamente punito.”
Il patrimonio storico in Italia ha sofferto sempre di più negli ultimi anni. Ad esempio, l’anno scorso un inglese ha inciso con una chiave il suo nome sul muro del Colosseo a Roma. Nel giro di un mese, la facciata della Galleria Vittorio, una famosa galleria commerciale nel cuore di Milano, fu deturpata da graffiti.
Un altro esempio ben noto è la famosa fontana della Barcacia del XVII secolo a Roma, che fu danneggiata dai disordini dei sostenitori del Feyenoord nel 2015.
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