venerdì, Novembre 15, 2024

Pieter Viaene (Italia): “Un Paese dalla personalità divisa”

Deve leggere

Vivo a Modena nel Nord Italia da 3 anni.

Oltre all’aceto balsamico, al parmigiano e al prosciutto, la regione Emilia-Romagna è nota anche per molte aziende attive nel settore automobilistico, quindi la ‘Modena Motor Valley’ (Ferrari, Lamborghini, Pagani, Ducati, Dallara,… ) Vedi i miei figli studiare in Belgio e visitare la fabbrica ad Anversa Vado in Belgio una volta al mese.

Molti luoghi comuni sugli italiani sono veri. Sono pensatori strategici che possono affrontare bene il caos e il cambiamento.

Di conseguenza, ottengono risultati migliori durante le crisi. Mancano di pianificazione a lungo termine e di azioni coerenti. Da un lato qui ci sono molte aziende familiari vecchio stile che operano in modo fortemente gerarchico, dall’altro si vedono aziende moderne e multinazionali che attribuiscono maggiore importanza alla comunicazione aperta. Negli ultimi 25 anni ho visto quella che allora era Fiat Industries – New Holland – compiere questa transizione. Inizialmente la dirigenza aveva un’ala separata e tutti indossavano abiti fatti su misura, ma ora indossiamo polo e la mia porta di manager è sempre aperta.

Per i documenti ufficiali, di solito è necessario recarsi in un ufficio postale o in una banca durante gli orari d’ufficio.

Lo stesso vale per la tessera che obbliga a depositare i rifiuti domestici negli appositi contenitori. Anche quando fai affari qui, noti che l’intero sistema è fortemente incentrato sulla carta: molte procedure devono essere rendicontate.

Quindi l’Italia sembra avere una doppia personalità.

È un paese molto burocratico e procedurale, ma allo stesso tempo i suoi residenti sono campioni della violazione creativa della legge. Da un lato è tutto difficile, dall’altro andrà tutto bene se conosci qualcuno. Senti queste due “correnti” in tutta la società. È un conflitto che vivi veramente solo quando vivi qui.

READ  Skeleton, slittino e bob fuori Italia durante i Giochi Invernali 2026

È il paese più bello del mondo per il clima, la cucina mediterranea, la cultura, il paesaggio, la gioia di vivere, la gente cordiale, ecc.

Ma mi manca l’efficacia dei servizi pubblici e della previdenza sociale belgi. È solo quando vivi all’estero che ti rendi conto di quanto sia fluido, strutturato e affidabile il sistema belga. Insomma: sarebbe fantastico se il Belgio fosse in Italia.

Ultimo articolo