I ricercatori dell’Università Ebraica di Gerusalemme hanno trovato un chiaro legame tra autismo e livelli di ossido nitrico nelle cellule nervose del cervello. Uno studio peer-reviewed è stato condotto dal Dr. Haitham Amal della Facoltà di Farmacia della Facoltà di Medicina. I ricercatori sperano che in futuro possano essere sviluppati farmaci per ridurre i sintomi dell’autismo.
Amal e i suoi collaboratori, che hanno iniziato il loro studio nel 2019, hanno scoperto che livelli più elevati di ossido nitrico sono associati a cambiamenti cerebrali e comportamento autistico. Quale sia esattamente il valore soglia è ancora da chiarire.
Sia i topi che gli esseri umani sono stati esaminati per lo studio. I topi iniettati con protossido di azoto hanno iniziato a mostrare un comportamento autistico. Quindi hanno esaminato un altro gruppo di topi, che presentava le stesse mutazioni genetiche di quelle osservate nei bambini con autismo. Si è scoperto che questi topi avevano alti livelli di ossido nitrico e quindi mostravano anche un comportamento autistico. Questo è diminuito dopo aver ricevuto qualcosa che abbassa i livelli di ossido nitrico nei neuroni del cervello.
Anche campioni di sangue e cellule staminali di bambini autistici contenevano alti livelli di ossido nitrico. Una volta che i livelli di ossido nitrico sono diminuiti, gli scienziati hanno visto cambiamenti nel sierotipo neuronale.
Sorprendentemente, il team ha studiato anche le donne: qualcosa che di solito viene trascurato negli studi, poiché l’autismo è da tre a quattro volte più comune negli uomini. La ricerca ha mostrato che ci sono differenze tra i sessi, il che è anche molto utile per ulteriori indagini se si vuole sviluppare un farmaco per trattare i sintomi dell’autismo.
L’autismo, un disturbo neurologico e dello sviluppo, colpisce 1 bambino su 100 in tutto il mondo, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Tra il 2007 e il 2018, il numero di diagnosi di autismo in Israele è aumentato del 169%.
Le cause sembrano essere sia genetiche che ambientali. I disturbi dello spettro autistico (ASD) sono un gruppo eterogeneo di disturbi caratterizzati da problemi di interazione sociale e comunicazione. L’autismo può anche essere associato ad attività e modelli comportamentali atipici, come la difficoltà nel passare da un’attività all’altra e un’eccessiva attenzione ai dettagli. Molti vengono diagnosticati durante l’infanzia, ma altri non vengono diagnosticati fino all’età adulta.