(ABM FN) La Borsa di Bruxelles si sta preparando per un’apertura nettamente inferiore venerdì, dopo il calo dei prezzi a Wall Street giovedì sera. I futures sull’Euro Stoxx 50 hanno mostrato una perdita di oltre l’1,5% un’ora prima della campana del mercato azionario.
Il Bel20 ha effettivamente perso lo 0,7% giovedì a 3.823 punti, con le perdite dei prezzi D’Ieteren e delle azioni immobiliari che pesano sull’indice Star.
Wall Street sembrava destinata a una giornata tranquilla in vista del rapporto sull’occupazione di oggi, e gli indici principali hanno aperto leggermente al rialzo. Tuttavia, dopo il blocco a Bruxelles, è iniziata un’ondata di vendite con le finanze in particolare sofferenza.
Gli investitori sono rimasti scioccati dalla notizia che SVB Financial, che si concentra, tra l’altro, sul finanziamento di startup nella Silicon Valley, dovrebbe emettere nuove azioni. Gli alti tassi di interesse hanno reso difficile per i venture capitalist rifinanziare il debito, il che ha esercitato una pressione significativa sulla qualità del portafoglio prestiti della banca.
Il titolo è sceso fino al 60%. Nell’e-commerce after-market si è registrato un ulteriore calo di decine di punti percentuali.
I timori che il rapido aumento dei tassi di interesse stesse causando un rapido aumento delle insolvenze ha portato a una svendita di banche a livello di settore. I finanziari che fanno parte dell’S&P 500 sono scesi in media di oltre il quattro percento.
Il principale indice S&P 500 ha perso l’1,85%. Nel frattempo, i futures sugli indici indicano già un’apertura nettamente inferiore questo pomeriggio.
Gli investitori asiatici sono rimasti scioccati questa mattina dall’improvvisa svendita di Wall Street. Hong Kong e Sydney sono state le maggiori perdenti, con perdite del 2,5%. Anche i futures sul petrolio statunitense sono scesi di oltre mezzo punto percentuale questa mattina a 75,24 dollari al barile, dopo essere scesi dell’1,2% a New York giovedì sera.
La Banca del Giappone ha deciso di lasciare invariato il suo tasso di interesse principale al -0,1%.
Il presidente uscente Haruhiko Kuroda ha indicato nella sua ultima apparizione che il Giappone ha ancora bisogno di sostegno monetario, poiché si prevede che l’inflazione nel paese scenderà al di sotto dell’obiettivo del 2% della banca, sebbene l’inflazione giapponese si sia recentemente spostata di circa il 4%.
Rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti
Oggi, tutta l’attenzione si concentrerà sulla pubblicazione del rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti di febbraio. Il risultato potrebbe essere di grande importanza per la politica dei tassi di interesse della Fed.
Mercoledì, il numero di posti di lavoro negli Stati Uniti è aumentato notevolmente a febbraio, secondo ADP, con 242.000 posti di lavoro. Questo dato anticipa il rapporto ufficiale sull’occupazione di questo pomeriggio.
A gennaio sono già stati aggiunti 517.000 posti di lavoro negli Stati Uniti. Questo era molto più dei 187.000 su cui il mercato contava in quel momento. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione è sceso al 3,4%, invece di salire al 3,6%, come previsto dagli analisti.
Un forte mercato del lavoro dà alla Fed più munizioni per alzare i tassi di interesse e gli investitori hanno reagito negativamente alla forte relazione sull’occupazione del mese scorso.
Notizie aziendali
GBL ha visto il suo valore patrimoniale netto diminuire di circa un quinto nel 2022, ma ha deciso di mantenere il dividendo allo stesso livello del 2021. Lo dimostrano i dati annuali pubblicati dalla holding giovedì dopo la chiusura delle negoziazioni.
La società di sviluppo immobiliare Immobel ha annunciato, giovedì sera, che l’anno 2022 si era chiuso con un netto calo dell’utile netto, ma il promotore immobiliare intende comunque pagare ai suoi azionisti un dividendo invariato di 3,05 euro per azione.
Le vendite del Gruppo Jensen sono aumentate del 31,5% a 341,6 milioni di euro lo scorso anno. Nei primi nove mesi il fatturato è aumentato del 35,2%. Il risultato EBIT del fornitore per l’industria della lavanderia è migliorato del 5,1% anno su anno a 22,4 milioni di euro.
Chiudere le posizioni a Wall Street
L’indice S&P 500 ha perso l’1,9% giovedì a 3.918,32 punti, l’indice Dow Jones è sceso dell’1,7% a 32.254,86 punti e l’indice Nasdaq ha chiuso in ribasso del 2,1% a 11.338,35 punti.
Fonte: notizie finanziarie di ABM
A seguire i redattori di Beursplein 5 ABC notizie finanziarie Gli sviluppi delle borse, e in particolare della Borsa di Amsterdam, sono stati seguiti con attenzione. Le informazioni in questa colonna non sono intese come consigli di investimento professionali o come raccomandazioni per effettuare determinati investimenti.