venerdì, Novembre 15, 2024

CD&V richiede un ulteriore esame dei centri fiamminghi di esame di guida: “Lunghi tempi di attesa, trattamento non uniforme” | interno

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CD&V insiste per un controllo aggiuntivo dei centri fiamminghi per l’esame di guida. Secondo la deputata fiamminga Sophie Mertens, l’obiettivo della precedente revisione dei centri di revisione auto e dei centri drive-through era solo l’ispezione. Restano invece deboli, a quanto pare, i lunghi tempi di attesa presso i centri di esame di guida e la disparità di trattamento tra i diversi candidati conducenti.

Il ministro fiammingo della Mobilità Lydia Peeters (Open Vld) ha condotto un audit sul funzionamento dei centri di revisione dei veicoli dopo vari reclami. Sulla base dei risultati di quella ricerca, ora Peters vuole rendere l’ispezione più “orientata al cliente”. Ma secondo CD&V, i problemi nei centri drive-through non sono stati rilevati. Questi centri hanno anche lunghe liste d’attesa e disparità di trattamento dei diversi tipi di candidati alla guida.

Ad esempio, in pratica sembra che i candidati conducenti che sostengono un esame di guida con una scuola guida possano fissare un tempo di prova molto più veloce rispetto ai candidati conducenti che si preparano all’esame attraverso una guida gratuita o con un istruttore di guida indipendente. Per CD&V, questa “disparità di trattamento è inaccettabile”, secondo Mertens. “Non tutti hanno i mezzi per prendere lezioni di guida attraverso una scuola guida. Dopotutto, le lezioni pratiche presto costano 1.400 euro”.

Secondo Mertens, il fatto che questi problemi ricevano poca attenzione nell’auditing è una “occasione persa”. “Mi chiedo quali misure prenderà il Ministro per ridurre i tempi di attesa ed evitare tali disparità, e per dare a tutti l’accesso all’esame pratico di guida in tempi ragionevoli”, conclude il deputato.

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