L’Agenzia spaziale europea (ESA) sta portando avanti la sua missione più ambiziosa.
8 anni: questa la durata del volo prenotato dall’Agenzia spaziale europea (ESA) il 13 aprile alle 14:15 ora belga dalla Guyana francese a Giove, il pianeta più grande del nostro sistema solare.
con la sua missione JUICE (Esploratore di satelliti Jupiter Ise), che sarà lanciato con un razzo europeo Ariane 5, l’Agenzia spaziale europea vuole indagare se vi sia acqua liquida e quindi vita vicino a Giove.
5 miliardi di chilometri grazie ai pendoli gravitazionali
Il viaggio verso Giove copre circa 5 miliardi di chilometri, ma per utilizzare efficacemente il propellente, JUICE deve fare alcune deviazioni. Ad esempio, la sonda passerà più volte la Terra e Venere lungo il percorso, poiché si muoverà sempre nella giusta direzione grazie all’attrazione gravitazionale di entrambi i pianeti e della nostra Luna.
Il 2029 sarà l’ultima volta che JUICE circonderà la Terra e raggiungerà finalmente Giove entro la metà del 2031. Lì esaminerà l’atmosfera gassosa e l’ambiente magnetico del pianeta.
JUICE esaminerà anche tre lune ghiacciate di Giove, Ganimede, Callisto ed Europa, che si ritiene abbiano oceani di acqua liquida sotto le loro croste ghiacciate, per determinare se la vita esista in quegli oceani.
Questo è inimmaginabile. L’agenzia spaziale statunitense NASA ha scoperto geyser giganti in Europa dieci anni fa. Erano due colonne di vapore acqueo alte circa 200 chilometri. Se il vapore acqueo è effettivamente coinvolto, potrebbe significare che l’acqua dell’oceano sotterraneo di Europa potrebbe raggiungere la superficie con relativa facilità in alcuni punti.
condizioni di vita
Ma altre condizioni sono necessarie per la vita. “Se le acque oceaniche fossero intrappolate tra uno strato superiore e uno inferiore di ghiaccio, le condizioni per la vita sarebbero difficili perché i nutrienti sarebbero assenti”, afferma Günther Hasinger, direttore scientifico dell’ESA. Quindi hai bisogno di un fondale oceanico con silicati in grado di fornire nutrienti.
Alla fine del 2034, JUICE verrà lanciato in orbita attorno alla luna di Giove, Ganimede, la più grande luna del sistema solare. Per raggiungere questa orbita, JUICE utilizzerà nuovamente la gravità di un pianeta, in particolare Giove, per orbitare attorno a Ganimede.
Alla fine della missione, nell’anno 2035 secondo l’attuale pianificazione, la sonda farà uno schianto controllato contro Ganimede.
Ingresso belga?
Anche le istituzioni belghe sono coinvolte nella missione ESA. L’Istituto di aeronautica (BIRA) e l’Osservatorio reale del Belgio (ROB) hanno contribuito con alcuni strumenti. Osservano l’atmosfera di Giove e le nuvole troposferiche e studiano i tipi di ghiaccio, materia organica e minerali sulla superficie delle lune ghiacciate di Giove.
L’azienda aerospaziale Antwerp Space fornisce il sottosistema di comunicazione per JUICE.
Re Filippo parteciperà al lancio. Visiterà il Centro Spaziale di Kourou dall’11 al 14 aprile, accompagnato dal Segretario di Stato per la ripresa e gli investimenti strategici, responsabile per la politica scientifica, Thomas Dermin (PS).
La NASA imita l’Europa
La NASA deve aver pensato “quello che può fare l’ESA, possiamo farlo anche noi”. Nell’ottobre 2024, la NASA lancerà anche una missione su Giove. L’Europa Clipper esplorerà la luna di Giove, Europa.
Nota: una sonda della NASA raggiungerà Giove all’inizio degli anni ’30, quindi avanti. Ciò è dovuto in parte al lanciatore più potente con cui è stato lanciato l’Europa Clipper. L’Agenzia spaziale europea afferma che il succo ha bisogno di più pendoli gravitazionali per il suo percorso.
Se il lancio non avviene il 13 aprile a causa di circostanze, ci sarà una nuova opportunità di lancio ogni giorno almeno fino alla fine del mese.
Alcuni fatti degni di nota:
JUICE è il primo veicolo spaziale in orbita attorno a una luna diversa dalla Terra.
Durante il viaggio, di solito nell’agosto 2024, la sonda effettuerà la sua prima oscillazione gravitazionale lunare e terrestre per risparmiare carburante.
– JUICE ha circa 85 metri quadrati di pannelli solari, un record per un veicolo spaziale. Devono resistere a forti radiazioni e temperature comprese tra -230 e 110 gradi Celsius.
Ci sono circa 300 oggetti conosciuti in orbita attorno a Giove. Di questi oggetti, 79 sono stati identificati come lunari.
La radiazione nel campo magnetico di Giove è 20.000 volte più forte di quella terrestre. Quindi l’elettronica in JUICE deve essere ben protetta.