È chiaro a tutti che non vi è alcun movimento nel prezzo della carne suina olandese. I macelli hanno mantenuto i prezzi invariati per l’ottava settimana consecutiva e la prossima settimana non sarà molto diverso.
Hopelijk daalt het aanbod in Duitsland snel zodat er snel weer wat meer vraag komt
Perché la domanda è: per quanto tempo rimarrà così? Per molto tempo ci si aspettava che prima o poi avremmo ottenuto un piccolo aumento del prezzo, ma questa aspettativa sta lentamente iniziando a trasformarsi in un piccolo segno negativo sul prezzo del maiale. Il motivo è la quotazione su Teleporc e anche sul mercato accanto a Teleporc. L’offerta in Germania è leggermente maggiore rispetto all’anno scorso e i macelli hanno difficoltà. La quotazione su Teleporc è quindi da settimane sotto pressione e fino a venerdì nessun suino era stato venduto. I maiali sono sul mercato per 2.015 euro e anche per quello non ci sono offerte. L’importo di 2.015 euro è solo 1,5 centesimi sopra la quotazione effettiva, mentre 6 o 7 centesimi sopra questo prezzo sarebbero abbastanza normali. Ci auguriamo che l’offerta in Germania diminuisca rapidamente, che la domanda aumenti presto e che questa pressione scompaia, altrimenti i macelli tedeschi potranno trarne vantaggio.
Ritorno in Olanda. Nella quarantesima settimana sono stati macellati 279.000 suini, rispetto ai 293.000 dell’anno scorso. Le esportazioni ammontano a 15.000 capi di animali, ovvero circa 1.000 capi in più rispetto all’anno scorso. Questa fornitura di suini è ben accolta nei Paesi Bassi, in parte perché il mercato della carne in Europa sta andando abbastanza bene. I macelli guadagnano molti soldi dai maiali.
Cosa accadrà nelle prossime settimane? L’aspettativa è che l’offerta diminuisca leggermente, il che significa che il prezzo del maiale olandese non dovrà cambiare. Pertanto anche il Farmer Pig Price mantiene il suo prezzo invariato a 2,26€. La situazione in Germania, come accennato in precedenza, è un po’ più difficile, ma l’ISN farà del suo meglio per mantenere il prezzo a 2 euro. Speriamo che possano resistere alla pressione di Tönnies.
Belgio e Danimarca non sono cambiati. In Francia, il prezzo dei suini continua a scendere. Anche questa settimana 2,6 centesimi. In Spagna il prezzo scende di oltre 2 centesimi, ma in Italia il prezzo continua a salire, ora di nuovo di 3 centesimi. Ora vediamo anche che l’esportazione di suini verso l’Italia inizia ad aumentare leggermente. Ora ci sono solo 1.600 animali in due settimane. Questo è quattro volte il numero delle altre settimane dell’anno.
De Duitse en Spaanse biggennoteringen blijven op onveranderd staan
Il mercato dei suini sta provocando un leggero aumento dei prezzi. Non è ancora possibile determinarne il vero motivo, perché l’offerta di suini è ancora molto ampia. I prezzi tedeschi e spagnoli rimangono invariati, ma il prezzo del Boerenpiggen aumenta leggermente perché lo fanno anche gli altri prezzi dei suini olandesi. Il prezzo varia da 57 euro a 57,50 euro. Più 50 centesimi.