La settimana scorsa, i medici dell’Amsterdam University Medical Center (AUMC) hanno completato con successo il primo doppio trapianto Pacemaker senza piombo in Europa. I cardiologi hanno introdotto un rivoluzionario sistema in due parti progettato per eliminare le complicazioni dei pacemaker tradizionali. I defibrillatori wireless sono una tecnologia relativamente nuova e sono pronti a superare molti dei limiti dei defibrillatori tradizionali.
Perché questo è importante:
L’invenzione dei pacemaker ha cambiato la vita di molti e ha aiutato i loro portatori a continuare a vivere una vita normale. Ogni anno nel mondo vengono impiantati 600.000 pacemaker, ma con l’invecchiamento della popolazione sempre più persone ne avranno bisogno. I defibrillatori wireless promettono di far avanzare questa tecnologia e di superare alcuni dei limiti dei defibrillatori tradizionali.
I defibrillatori leadless, che rappresentano un cambio di paradigma nella cura cardiaca, sono dispositivi miniaturizzati che funzionano senza fili, i fili tradizionalmente utilizzati per collegare un pacemaker al cuore. Questi dispositivi combinano il generatore di impulsi e gli elettrodi in un’unica unità all’interno del cuore. Poiché non sono necessari fili, il rischio di complicazioni come infezioni o allentamenti è notevolmente ridotto. Un pacemaker viene impiantato attraverso una procedura minimamente invasiva, che di solito comporta la pratica di una piccola incisione nell’inguine per accedere a una vena e il posizionamento del dispositivo direttamente nel cuore.
L’intervento effettuato all’UMC di Amsterdam rappresenta una pietra miliare nello sviluppo di questa tecnologia attraverso l’impianto di un sistema dual wireless pacemaker. Questo sistema, composto da due piccoli pacemaker situati nell’atrio e nel ventricolo, coordina gli impulsi elettrici tra i due, garantendo prestazioni cardiache ottimali. Questa procedura di successo rappresenta un importante passo avanti nella cura dei pazienti e potrebbe ridurre di 1 su 10 il tasso di complicanze associate a un pacemaker tradizionale.
Vantaggi rispetto ai pacemaker tradizionali
I defibrillatori tradizionali hanno salvato innumerevoli vite, ma hanno anche… contro. Richiede l’impianto di una scatola sotto la pelle del torace e di fili che portano al cuore, che possono causare complicazioni come infezioni o fratture. Il pacemaker senza piombo, di dimensioni simili a una pillola vitaminica, fornisce una soluzione meno invasiva e più permanente. Può essere impiantato attraverso una procedura molto semplice, che non lascia cicatrici sul petto e riduce il rischio di infezioni. Inoltre, le dimensioni e il peso ridotti riducono l’impatto psicologico associato a cicatrici visibili e dispositivi ingombranti.
Il doppio pacemaker leadless, installato presso AUMC, è adattabile; Inizialmente potrà essere impiantato un solo dispositivo, con la possibilità di aggiungerne un altro in futuro se necessario. Questa flessibilità soddisfa le mutevoli esigenze dei pazienti ed esemplifica l’approccio centrato sul paziente della medicina moderna.
Uno stetoscopio basato sull’intelligenza artificiale utilizzato da 100 medici di base per diagnosticare l’insufficienza cardiaca
I medici generici di Londra e del Galles riceveranno uno strumento basato sull’intelligenza artificiale per migliorare la diagnosi delle patologie cardiache fatali, ha affermato l’Imperial College di Londra in un comunicato stampa.
Prestazioni e sicurezza
Il sistema bicamerale, dal design modulare e programmabile, consente la comunicazione radio bidirezionale, mantenendo il ritmo naturale del cuore. Questo progresso risolve i limiti dei precedenti pacemaker ventricolari leadless monocamerali, che erano adatti a un numero inferiore di pazienti perché non potevano supportare la stimolazione atriale o una sincronia atrioventricolare coerente.
Effetti del mondo reale
Storia del Barry Lawrence, uno dei primi americani a ricevere un pacemaker senza elettrocateteri, è una testimonianza delle conseguenze nel mondo reale dei pacemaker senza elettrocateteri. Lawrence, un appassionato di sport frenetico, ha scoperto che le sue attività erano limitate da un battito cardiaco lento, che lo portava a svenimenti. Il suo impianto di un pacemaker bicamerale Abbott Aveir Leadless – il primo del suo genere sulla costa occidentale – non solo ha stabilizzato le sue condizioni, ma ha anche consentito un rapido recupero senza limitazioni fisiche. Questo caso dimostra la capacità del dispositivo di migliorare la qualità della vita.
medico. Brian Kim del Providence St. Joseph’s Hospital ha eseguito la procedura su Lawrence e ha definito il dispositivo un “punto di svolta”. Si prevede che il pacemaker, con la sua funzione bicamerale e l’assenza di distrazione, stabilirà nuovi standard nel campo dei pacemaker cardiaci. La facilità di impianto e la longevità dei dispositivi, che possono durare dai 10 ai 15 anni prima di dover essere semplicemente sostituiti, rendono il dispositivo ancora più attraente.
Il cardiologo Harald Kemps: “L’insufficienza cardiaca è un problema crescente nei Paesi Bassi e la tecnologia è indispensabile per trovare una soluzione”.
Le persone con insufficienza cardiaca hanno poca energia. Di conseguenza, le attività quotidiane rappresentano spesso una sfida significativa e l’isolamento sociale è in agguato. Nei Paesi Bassi, più di 250.000 persone soffrono di insufficienza cardiaca. In questa condizione cronica, il cuore non riesce a pompare correttamente il sangue attraverso il corpo.
Considerazioni e prospettive future
Nonostante i vantaggi, i defibrillatori senza piombo non sono privi di considerazioni. Secondo il Alla Cleveland Clinic, sebbene questi pacemaker evitino la necessità di una tasca chirurgica e di elettrocateteri (cause comuni di complicazioni con i pacemaker tradizionali), sono attualmente limitati alla stimolazione di un solo ventricolo e non possono defibrillare. Inoltre, i costi di avviamento sono più elevati e vi è il rischio di perforazione cardiaca. Tuttavia, il tasso di successo del trapianto compreso tra il 95% e il 99% e i bassi tassi di complicanze sottolineano il potenziale di questa tecnica.
Con l’avanzare della tecnologia medica, si prevede che l’uso di pacemaker senza piombo aumenterà. Il successo del sistema di pacemaker dual leadless presso l’American University Medical Center, combinato con la ricerca continua e l’esperienza sul campo, indica uno spostamento verso soluzioni di pacemaker meno invasive e più adatte al paziente. Con l’ulteriore sviluppo e una maggiore accessibilità, i pacemaker senza elettrocateteri potrebbero diventare lo standard per i pazienti che necessitano di terapia con pacemaker.
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