venerdì, Novembre 15, 2024

Coronablock – quasi 39 ricoveri al giorno, da oggi il primo “green pass” in Italia

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Dal prossimo anno accademico, docenti, docenti e studenti di un’università in Italia dovranno dimostrare di essere stati vaccinati, negativi al test o con diagnosi di Covit-19. Il Corona Pass è obbligatorio anche per i viaggi in treno e autobus a lunga percorrenza, le navi e i voli nazionali.

Il governo italiano ha deciso ieri che se gli insegnanti non presentano il passaporto verde saranno sospesi dopo cinque giorni e la loro paga sospesa. Corona pass italiano, oltre alla certificazione corona europea, è sufficiente una singola dose di vaccino.

Secondo il ministro dell’Istruzione Patricio Bianchi, oltre l’86 per cento del personale educativo è già stato vaccinato e tale quota salirà a quasi il 90 per cento. “I numeri sono incoraggianti, il vaccino da 70 dosi è già stato consegnato”, ha detto il ministro della Salute Speranza. L’uso del corona pass “evita la chiusura e protegge la libertà”.

Circa il 60 per cento della popolazione italiana è già completamente vaccinato. Tuttavia, il numero di infezioni da corona è di nuovo in aumento. Le autorità hanno registrato 6.596 nuovi casi di corona mercoledì, il 15% in più rispetto alla settimana precedente. Il virus si sta diffondendo rapidamente, soprattutto nelle famose località di villeggiatura della Sardegna e della Sicilia.

Alcuni inasprimenti delle regole della corona sono già in vigore oggi. Chiunque abbia più di 12 anni vuole mangiare a casa in un ristorante, visitare un museo o visitare una piscina o un centro benessere. Questa regola si applica anche alle attività culturali o sportive all’aperto e ai centri sportivi. Gli operatori devono controllare il passaporto verde. In caso contrario, potrebbe essere applicata una multa.

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L’Italia è stato il primo Paese europeo a rendere obbligatoria la vaccinazione per gli operatori sanitari. Questo ha già provocato opposizione. Un gruppo di 300 operatori sanitari italiani è andato in tribunale per rescindere l’obbligo.

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