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Le infezioni agli occhi sono comuni. Di solito si riferiscono a disturbi lievi come arrossamento, gonfiore, prurito e lacrimazione degli occhi, che scompaiono in pochi giorni. A volte i reclami sono più gravi e c’è il rischio di danni permanenti. Copriamo le forme più comuni di infiammazione oculare.
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Diversi tipi di infiammazione oculare
- Congiuntivite batterica: questa è la forma più comune di congiuntivite. Questa condizione è causata da batteri che vivono sulla nostra pelle e causano infezioni quando il sistema immunitario è indebolito o quando gli occhi sono secchi o danneggiati. Se l’infiammazione inizia in un occhio, l’altro spesso segue rapidamente.
- Congiuntivite virale: questo è un sintomo di una comune infezione virale, di solito un’infezione respiratoria. È spesso accompagnato da sintomi del raffreddore e scompare da solo entro sette-dieci giorni.
- Congiuntivite allergica: è causata da allergeni ambientali che cadono nell’occhio. Il rischio di sviluppare congiuntivite allergica aumenta in primavera e in estate. La causa può anche essere un’allergia alle lenti a contatto, ad esempio unguenti, soluzioni per lenti a contatto o cosmetici.
- Congiuntivite da irritazione: l’occhio può irritarsi e infiammarsi a causa, ad esempio, di sporco, peli degli occhi o di un ambiente fumoso, secco o polveroso.
- Congiuntivite dell’occhio secco: questa condizione è cronica ed è causata da un difetto nel funzionamento della ghiandola lacrimale.
- Blefarite: è un’infiammazione delle palpebre che di solito si verifica in entrambi gli occhi lungo i bordi delle palpebre. Può causare irritazione agli occhi e secchezza oculare. La blefarite è una condizione cronica difficile da trattare. Di solito si sviluppa quando le minuscole ghiandole sebacee alla base delle ciglia si ostruiscono, causando irritazione e arrossamento.
- Uveite e corpo ciliare: L’uveite e il corpo ciliare sono un’infiammazione dell’iride (la membrana arcobaleno) e del corpo ciliare dell’occhio. Nell’iridociclite, il tessuto infiammatorio appare nella parte anteriore dell’occhio, tra la cornea e l’iride. A volte la condizione è il risultato di una malattia reumatica o di un’infezione, ma la causa non è sempre chiara.
- Uveite: L’uveite è una condizione oculare molto rara. La parte interna dell’occhio si infiamma, compresa l’iride e la coroide. Spesso anche la retina e la stessa sclera sono infiammate.
- Episclerite: nell’episclerite, lo strato superiore del bianco dell’occhio si infiamma. L’infiammazione si verifica improvvisamente e di solito in un solo occhio. Una macchia rossa appare nel bianco dell’occhio, ma l’infiammazione di solito non provoca o pochi disturbi. Gli occhi possono essere irritati e acquosi. Se premi l’occhio, potresti sentire dolore.
- Cheratite: Con la cheratite, c’è un’infiammazione dello strato più esterno dell’occhio: la cornea. Questo tipo di infiammazione è di solito solo in un occhio. Se non trattata in tempo, può causare danni permanenti. La cheratite si verifica spesso dopo un danno alla cornea, ma non è sempre così.
- Dacriocistite: è un’infezione del sacco lacrimale. Il sacco lacrimale è responsabile della produzione di lacrimazione nella ghiandola lacrimale e del drenaggio delle lacrime. Il blocco del dotto lacrimale provoca l’accumulo di lacrime nel sacco lacrimale, che porta all’infiammazione.
- Hordeolum: Un hordeolum (“villi”) è una ghiandola sebacea infiammata nel margine palpebrale o nella palpebra. Molto spesso, la causa sono i batteri della pelle. Se il condotto di drenaggio di questa ghiandola si ostruisce, il grasso della ghiandola può fuoriuscire nei tessuti circostanti. Quindi si forma un granuloma sebaceo, chiamato anche pula o chicco d’orzo.
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