Due auto appartenenti all’ambasciata italiana in Grecia sono state bombardate venerdì mattina. È esploso anche un veicolo, ma non ci sono stati feriti. Lo ha riferito la polizia greca. Non sono state ancora fatte rivendicazioni per l’attacco.
Una bomba fatta in casa è esplosa in un parcheggio vicino alla residenza ufficiale di un impiegato dell’ambasciata alla periferia di Atene intorno alle 4 del mattino (ora locale) di venerdì. La polizia greca ha detto che una delle due auto dell’ambasciata nel parcheggio è stata vandalizzata. Un altro veicolo aveva una bomba vicino, ma la bomba non è esplosa. La polizia ha avviato un’indagine.
Il ministero degli Esteri greco “condanna fermamente” l’attentato. “Queste misure inaccettabili non interromperanno in alcun modo le eccellenti relazioni e l’amicizia di lunga data tra la Grecia e il suo alleato Italia”, ha affermato il ministero in una nota.
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha risposto: “Questo è probabilmente un attacco di origini anarchiche”. Il leader del governo di estrema destra ha espresso la sua “profonda preoccupazione”.
“Sto seguendo molto da vicino questo caso, anche con il ministro degli Esteri Antonio Tajani”, dice Meloni. Tajani (Forza Italia) si recherà venerdì ad Atene per partecipare a una riunione precedentemente programmata del Partito popolare europeo.