Pearl Harbor
Prima del 1941, gli Stati Uniti non furono direttamente coinvolti nella Seconda Guerra Mondiale, ma appoggiarono la Gran Bretagna nella guerra contro la Germania nazista. Inoltre, gli americani esercitano pressioni sul Giappone affinché contrasti l'aggressiva campagna di espansione del paese in Asia. Gli Stati Uniti, tra le altre cose, hanno prosciugato le esportazioni di petrolio verso il Giappone.
Il 7 dicembre 1941 il Giappone sferrò un attacco a sorpresa a Pearl Harbor, un porto militare sull'isola hawaiana di Honolulu, con 353 aerei. 2.403 americani furono uccisi e 1.178 feriti. I giapponesi riuscirono a disabilitare o danneggiare 19 navi. Le portaerei americane erano infatti la preda principale, ma in quel momento non si trovavano in porto e rimasero illese.
L'attacco giapponese a Pearl Harbor rimane uno degli attacchi più mortali sul suolo americano. Fu anche un evento decisivo per il futuro corso della Seconda Guerra Mondiale. L’attacco spinse gli americani a dichiarare guerra al Giappone. Pochi giorni dopo, la Germania, in quanto alleata del Giappone, inviò una dichiarazione formale di guerra agli Stati Uniti.