“La guerra contro l’Ucraina ricorda l’importante ruolo che le armi nucleari della NATO svolgono nel scoraggiare l’aggressione russa”, ha affermato Stoltenberg dopo un incontro di due giorni dei ministri della difesa degli Stati membri presso la sede di Bruxelles. “La nostra formazione aiuterà a garantire l’affidabilità, l’efficacia e la sicurezza del nostro deterrente nucleare”.

Secondo Stoltenberg l’alleanza militare è un chiaro segnale che “difenderà e proteggerà tutti gli alleati”. Si tratta di un esercizio annuale che si tiene ogni ottobre.

L’anno scorso l’esercitazione si è svolta sul Belgio, sul Mare del Nord e nel Regno Unito. Successivamente, all’esercitazione hanno partecipato 14 paesi e fino a 60 aerei. Ciò include caccia di quarta e quinta generazione, ma anche aerei da sorveglianza, cisterne e bombardieri a lungo raggio.

Secondo gli esperti militari, la manovra riguarda la rimozione in sicurezza delle armi nucleari statunitensi dai depositi sotterranei, il loro trasporto e il loro carico in aereo. I voli di prova vengono condotti senza bombe vere.

Nell’ambito degli accordi NATO, le armi nucleari statunitensi immagazzinate in Europa possono anche essere sganciate dagli aerei alleati per eliminare le forze nemiche.