EUWMA rappresenta gli enti pubblici, locali e regionali di gestione dell’acqua di 10 paesi europei: Belgio, Italia, Ungheria, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Romania e Paesi Bassi. L’incontro dal 22 al 24 ottobre si è concentrato sulle sfide della gestione idrica europea e sull’importanza dello scambio reciproco di conoscenze.

Incontro tra presidente e giovani professionisti

Nel corso dell’incontro i colleghi italiani hanno presentato le loro priorità per il prossimo anno presidenziale. Si è deciso inoltre di ampliare l’annuale Meeting dei Giovani Professionisti per rafforzare la rete dei giovani professionisti. “Abbiamo optato per una base di conoscenze a prova di futuro”, afferma Luzette Kroon, detentrice di un portafoglio internazionale nel consiglio di amministrazione dell’Union of Water Boards e membro dell’EUWMA. “Menti brillanti e mani d’oro stanno lavorando al futuro della gestione dell’acqua in tutta Europa. È utile per loro incontrarsi e lavorare insieme sulle principali sfide che dobbiamo affrontare come nazioni.”

Il trasferimento delle conoscenze è molto importante

“L’estate scorsa molti paesi europei hanno dovuto affrontare nuovamente condizioni meteorologiche estreme”, ha affermato Meindert Smallenbroek, segretario generale dell’EUWMA e direttore generale dell’Unione dei Water Boards. “Ovunque in Europa stiamo lottando con un clima che cambia e con le sue conseguenze, a volte di vasta portata. Per trovare le giuste soluzioni per il sistema idrico, è importante esaminare insieme come affrontare siccità prolungate o precipitazioni eccessive.”

Cos’è l’EUWMA?

L’EUWMA è stata fondata nel 1996 per promuovere la cooperazione tra gli organismi europei di gestione delle acque. L’organizzazione fornisce informazioni, posizioni e documenti politici pertinenti ai governi nazionali, alla Commissione europea, al Parlamento europeo e ad altre istituzioni pertinenti. Inoltre, EUWMA promuove lo scambio di conoscenze e migliori pratiche tra i membri di diversi paesi europei.