E il Club Brugge non si è sbarazzato di Syring senza difficoltà. Dopo la doppietta di Dost nella prima mezz’ora, sembrava che si stesse avviando a una serata tranquilla, ma l’ambiguità in fase difensiva ha quasi decimato il club.
Club Brugge – Seraeng in poche parole:
- Momento chiave: La giovane Sissy Sandra segna subito il suo primo gol al suo primo punto di partenza. Il punteggio di 3-1 sarà alla fine il gol della vittoria.
- uomo partita: Il maggiore assoluto era nel campo perdente stasera. Youssef Aziz è stato un piacere da guardare, soprattutto il suo assist per 2-1.
- Speciale: Il Club Brugge ha iniziato con due minorenni in rosa: Mbamba (16) e Sandra (17). L’ultima volta che il club ha iniziato con giocatori di età inferiore ai 18 anni risale al 1974.
Cinque gol in un ottimo primo tempo
Philip Clement ha dato una pausa a Vanaken e Ballanta e ha iniziato con i giovani Mbamba e Sandra alla base. Di conseguenza, è stato un po’ alla ricerca di Club, ma dopo quindici minuti, Dost è stato in grado di cancellare lo zero dal tabellone. A proposito di un rigore dopo un fallo su Former.
In mezz’ora Dost ha potuto esultare ancora, questa volta dopo un segno dall’interno su consiglio di Noa Lang: 2-0, la strada per una vittoria regolare è stata aperta per il club. Ma questo non contava per Mazies, che portava Gallo sulla sua strada per 2-1 con un passaggio profondo senza pari.
Il club ha subito messo le cose a posto con Sandra 3-1, che ha segnato il suo primo gol ad altissimo livello con l’aiuto di De Kitlere. Ma finora Syring si è rifiutato di inginocchiarsi. Negli ultimi secondi del primo tempo, del Fabro annuisce su punizione di Mazez alle corde: 3-2 il sorprendente risultato.
Il club attraversa tremando la linea dei tre punti
Anche dopo la pausa, entrambe le squadre hanno continuato a creare occasioni. Maziz e Mikutadze hanno rivelato ancora una volta la fragilità della difesa del club, ma alla fine sono stati meno cauti. D’altro canto, De Ketelaere si è dimenticato di finirlo in contropiede dopo il tiro di Mata.
Un’ora dopo, Philip Clement si stancò. Ha portato più stabilità a centrocampo con Ritz e Vanaken. Questo piano sembrò funzionare: il club prese di nuovo il sopravvento, anche se le opportunità continuarono a diminuire. Doust e de Kettleri sbagliano ancora il punteggio di 4-2.
A Seraing il serbatoio è quasi vuoto e così l’ultimo attacco degli ospiti si limita a una minacciosa punizione di Mazies. 3-2 rimasto in tabellone, Blu e Nero chiude una settimana di successi con una nuova vittoria, ma ha ancora diversi punti interrogativi con il gol della trasferta a Parigi.