I leader dei governi europei hanno approvato una versione temporanea della legge sull’IA. La legge deve ancora essere approvata dal Parlamento e dagli Stati membri, ma l’accordo interinale rappresenta un passo importante per la regolamentazione dell’IA.
Il Comitato dei rappresentanti permanenti, Coreper, è Concordato Con il disegno di legge sull’intelligenza artificiale. L’Artificial Intelligence Act mira a regolamentare l’ascesa dell’intelligenza artificiale. La legge non è ancora stata approvata dal Consiglio europeo, ma il Coreper sta portando avanti i lavori preparatori, rendendo quasi certo che anche i singoli Stati membri voteranno a favore del disegno di legge.
Con l'approvazione del Coreper è stato compiuto un passo importante per la normativa sull'IA. Negli ultimi mesi alcuni Stati membri, soprattutto la Francia, si sono opposti a questa legge. La Francia vuole che le aziende europee continuino a innovare e punta specificamente alle startup come Mistral AI di questo paese. La legge sull’intelligenza artificiale limiterebbe notevolmente le opzioni di queste società. Anche Germania e Italia hanno dovuto affrontare difficoltà con alcuni aspetti della legge.
L’accordo interinale stabilisce, tra l’altro, i settori in cui è vietato l’uso dell’intelligenza artificiale. Questo è il caso, ad esempio, per quanto riguarda l’assegnazione dei punteggi di rischio, come i Paesi Bassi utilizzano da anni con diversi algoritmi come SyRI. È stato inoltre dimostrato che le applicazioni “a basso rischio” non sono coperte dalla legge e che i chatbot basati sull’intelligenza artificiale devono indicare chiaramente che viene utilizzata l’intelligenza artificiale.