Gli Stati Uniti hanno avanzato una proposta per lo scambio di prigionieri in Russia. L’amministrazione Biden è pronta a scambiare il trafficante d’armi condannato Victor Bout con due americani detenuti in Russia: la giocatrice di basket Britney Greiner e l’ex marine con convinzione di spionaggio Paul Whelan.
fonte: CNN
La giocatrice di basket Brittney Grenier è in una cella russa da febbraio di quest’anno con l’accusa di traffico di droga. Paul Whelan, un ex marine statunitense, è stato condannato a 16 anni di carcere in Russia nel 2020 per spionaggio. Entrambi gli americani continuano a proclamare la loro innocenza fino ad oggi.
L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden ora vuole far uscire di prigione i suoi cittadini e farli tornare negli Stati Uniti. Per questo motivo, la Russia offre persino Victor Bout. Butt, soprannominato “The Merchant of Death”, è un ex tenente dell’esercito russo e attualmente sta scontando una pena detentiva di 25 anni negli Stati Uniti dopo essere stato condannato per traffico di armi, per il quale lavorava anche da Ostenda. “Abbiamo passato la nostra offerta ai russi e pensiamo che potrebbe essere un successo”, ha detto mercoledì alla Galileus Web un alto funzionario del governo. “Spetta ora a Mosca rispondere”.
Kirby e Blinken rimangono un mistero
Il governo degli Stati Uniti ha rifiutato di rivelare maggiori dettagli. Lo ha detto mercoledì il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby. Kirby ha confermato che gli Stati Uniti avevano fatto una “sostanziale offerta” per rilasciare Britney Grenier e Paul Whelan. Non è stata ancora confermata la proposta di sostituirla con Viktor Boet.
“È chiaro che non siamo in grado di condividere ulteriori informazioni sull’accordo”, ha affermato Kirby. Capirete tutti che condurre trattative in pubblico non li aiuterà a tornare a casa.
“L’offerta è stata fatta e ovviamente speriamo che la Russia sia d’accordo”, ha detto Kirby. Ha anche sottolineato che questa decisione non è stata presa sul serio. Kirby ha affermato che il fatto che la proposta sia stata presentata mostra che gli Stati Uniti stanno prendendo sul serio l’obbligo di riportare i cittadini a casa.
In precedenza, il segretario di Stato americano Anthony Blinken aveva già annunciato che poche settimane prima era stata fatta un’offerta per liberare Grenier e Whelan. Ma non è andato in ulteriori dettagli. Blinken vuole discutere la questione con il suo omologo russo, Sergei Lavrov, nei prossimi giorni.