“Ho visto alcune immagini. Non ho il contesto completo. Non riesco a immaginare quale contesto lo renderebbe appropriato”, ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. “Non credo che chiunque veda il filmato pensi che sia accettabile o appropriato.”
Biden accelera gli sfratti
Il governo degli Stati Uniti ha iniziato a evacuare le prime persone intrappolate vicino alla città di confine del Texas di Del Rio domenica dopo aver attraversato il fiume nella speranza di entrare negli Stati Uniti. Almeno 14.000 persone sedevano lì al caldo, aspettando invano di essere accettate. Invece, sono stati portati nei campi di soccorso, dove sarebbero stati rimandati indietro.
Secondo la polizia di frontiera degli Stati Uniti, l’intenzione è che la maggior parte dei 14.000 immigrati a Del Rio venga espulsa a breve termine. Secondo le autorità haitiane, martedì dovrebbero partire altri sei voli. Jean-Negot Bonor Delva, il capo del servizio immigrazione di Haiti, ha dichiarato al New York Times che si aspetta che gli sgomberi continuino a quel ritmo nelle prossime tre settimane, nonostante le proteste haitiane all’amministrazione Biden.
“Haiti non è in grado di assorbire questi rimpatriati”, ha detto Bonor Delva. Biden ha anche ricevuto critiche dal suo partito per il rimpatrio di massa degli immigrati senza elaborare le loro richieste di asilo. L’amministrazione Biden si basa su una misura annunciata dal presidente Trump nel contesto della lotta alla pandemia di Corona.
forte pressione
Un gruppo di legislatori democratici ha chiesto a Biden di sospendere per il momento gli sfratti nella terribile situazione ad Haiti. Il paese è stato recentemente colpito da un violento terremoto che ha causato ingenti danni. Inoltre, il paese è nel caos politico dopo l’assassinio del presidente Jovenel Moss a luglio. Le tensioni sono aumentate da quando il procuratore generale di Haiti ha accusato il primo ministro Ariel Henry dell’omicidio.
Ma Biden è sotto forte pressione per porre fine al crescente afflusso di immigrati che cercano di entrare negli Stati Uniti senza documenti. I repubblicani lo incolpano di aver causato problemi annullando alcune delle dure misure annunciate dal presidente Trump.
Un gruppo di 26 governatori repubblicani, tra cui Greg Abbott del Texas, ha convocato un incontro con Biden lunedì per discutere “l’ondata di attraversamenti illegali delle frontiere”. Secondo loro, il numero di detenuti alla frontiera è quintuplicato quest’anno rispetto allo scorso anno. Dicono che i cancelli siano stati aperti a persone e trafficanti di droga, mettendo in pericolo la sicurezza dei loro residenti. Hanno invitato Biden ad “agire per proteggere l’America”.
Alcuni repubblicani, incluso il governatore del Texas Abbott, sperano di capitalizzare politicamente sulla crisi che Biden sta affrontando. La popolarità di Abbott è crollata nelle ultime settimane, forse anche per il suo sostegno alla controversa e severissima legge anti-aborto del Texas.