La BVD, la diarrea virale bovina, è comune in tutto il mondo ed è una malattia infettiva complessa che può causare gravi danni economici. Nei Paesi Bassi, nel 2018 abbiamo avviato un approccio obbligatorio per gli allevamenti da latte, in cui la certificazione può essere ottenuta in 4 modi. Questo approccio prescrittivo ha portato ad una diminuzione della prevalenza dell’artrite reumatoide. Qual è l’attuale prevalenza nei Paesi Bassi, quali sono stati i sintomi e a che punto siamo con l’artrite reumatoide nei Paesi Bassi?
BVD: manifestazioni cliniche
La difficoltà della flebite è che il 70-90% delle infezioni acute negli animali adulti si verificano senza sintomi evidenti. I possibili sintomi sono; Diminuzione della produzione, mucosite, diarrea, febbre, perdita di appetito, aborto spontaneo, problemi di fertilità e morte. Tutti i casi di artrite reumatoide comportano una diminuzione dell’immunità, rendendo gli animali più suscettibili ad altre malattie come; Problemi respiratori e mastiti. I vitelli sono soggetti a diarrea e problemi respiratori a causa della bassa immunità. Inoltre, il tasso di mortalità è più elevato nelle coppie che hanno avuto l’artrite reumatoide.
Le mucche che soffrono di artrite reumatoide durante la gravidanza possono avere un vitello persistentemente colpito (gravidanza). Questo animale secernerà e diffonderà la vasculite all’interno della mandria per il resto della sua vita. Infezione continua I vitelli hanno una risposta immunitaria inferiore e un’aspettativa di vita inferiore, ma possono anche mostrare difetti congeniti come problemi neurologici, difetti oculari, problemi cutanei e crescita ritardata.
A che punto siamo con il BVD nei Paesi Bassi?
Alla fine di maggio Royal GD e ZuivelNL hanno organizzato un webinar sulla situazione attuale della BVD nei Paesi Bassi.
Sembra che l’89% delle aziende lattiero-casearie abbiano attualmente uno status indipendente. L’1% era inaspettato e l’8,2% aveva una condizione sconosciuta o monitorata. Ciò che colpisce è che da gennaio 2023 la percentuale di imprese a statuto libero è aumentata solo lentamente.
Nel 2023 è stato osservato un indice di infezione in 143 allevamenti esenti da HBV e dal 2021 si è osservato un calo stagnante.
Nel 2023 i portatori della malattia sono ancora complessivamente 457. È noto che si tratta di una sottostima, poiché non tutti i portatori sono stati trovati perché non tutti i vitelli nati vengono testati. Pertanto, l’interesse nell’individuazione dei portatori di BVD rimane importante.
Dove siamo arrivati in termini di piani per eliminare l’artrite reumatoide?
Considerando i portatori nati della malattia, è certo che l’artrite reumatoide è ancora presente nei Paesi Bassi. A causa dell’aumento del numero delle imprese libere e controllate, il Paese è diventato sempre più sensibile in caso di epidemia. Attualmente un’epidemia di BVD potrebbe causare gravi danni economici se i coniugi non vengono vaccinati. Inoltre, ciò ha un impatto significativo anche sul benessere degli animali. La protezione attraverso la vaccinazione contro la BVD è quindi molto importante ora per mantenere la vostra azienda libera e/o imprevedibile. L’eliminazione della BVD a livello nazionale richiederà del tempo, a causa, tra le altre cose, del nuovo governo e delle discussioni su come dovremmo gestire meglio i bovini da carne e i pascolatori naturali qui. Fino ad allora, il nostro consiglio è di proteggere subito i vostri animali e la vostra azienda con la vaccinazione contro la BVD. Presta molta attenzione alla sicurezza, all’efficacia e all’effetto negli studi osservazionali e discutilo con il tuo veterinario!
Fonte: Royal JD.
Desiderate saperne di più su BVD e su come impedire il più possibile l’ingresso nella vostra azienda? Contatta uno dei nostri veterinari: Jessica Hartjes, 06-3800 8533 (Paesi Bassi), Niels Groot Niebelinck (Olanda meridionale) 06-8100 2036, Anne Meek Timmermans (Paesi Bassi centrali) 06-1370 2817, Sabine Hoogeveen (Paesi Bassi nordoccidentali) ) 06-8279 0165 o Anne-Lynn Geertshuis (Paesi Bassi nordorientali) 06-2046 9304.