Legge del Forte. Lo hanno sperimentato i Red Dragons nella loro prima partita dell’Europeo contro l’Italia. In qualità di campione europeo e mondiale in carica, il padrone di casa voleva partire in corsa con una vittoria immediata. La dimensione della ricerca in Belgio era così piccola che le lezioni avrebbero potuto essere apprese solo più tardi stasera.
Mi sto ancora occupando della preparazione disordinata. E poi aprire l’Europeo contro l’Italia non è stato un regalo per i Dragoni.
Il tecnico della Nazionale Emmanuel Zanini ha selezionato una squadra particolarmente giovane a causa degli infortuni dei belgi. Non importa al campione europeo e mondiale in carica. L’Italia ha voluto subito pronunciarsi a Bologna.
Anche il padrone di casa ha dominato. Inamovibile difensivamente e ha sempre l’accelerazione in tasca quando serve. Così è stato anche quando l’Italia ha ribaltato il 3-0 del secondo set portandosi sul 3-6 in pochi minuti.
La frustrazione è esplosa quando i belgi hanno mostrato troppi errori.
Ferre Reggers ha comunque cercato di inserirsi nel gioco. La brillante parata di Desmet ha portato sorrisi nel campo belga.
Ma è stata l’Italia a premere l’acceleratore sulla slot.
Senza pietà, la nazione ospitante pareggia 0-3. Il tecnico della Nazionale belga Emmanuel Zanini può avviare un’analisi approfondita in vista della partita di giovedì contro la Serbia.