A metà tempo il punteggio era 0-1 allo stadio Ernst Happel. L’Austria mette pressione sui belgi fin dal primo fischio, ma è Dodi Lukebakio ad aprire le marcature al 12′, con l’aiuto di Timothy Castagne. L’esterno del Siviglia ha segnato il suo primo gol con la Nazionale. Gli uomini di Ralf Rangnick cercano freneticamente il pareggio, ma il portiere Matz Sels mantiene il vantaggio sul tabellone. Il suo collega austriaco Alexander Schlager si è dovuto muovere solo una volta, su un tiro dalla distanza di Amadou Onana.
Dieci minuti dopo la fine del primo tempo, Lukabakio ha segnato il secondo gol, 0-2. Questa volta, Yannick Carrasco, che ha sostituito Luis Obinda nell’intervallo, è stato l’annunciatore. Tre minuti dopo, Romelu Lukaku, che aveva già colpito la traversa poco prima, ha segnato lo 0-3, un bel 78esimo gol per i Devils. Jeremy Doku ha svolto il lavoro di preparazione con un ottimo dribbling.
Il bottino sembrava essere stato vinto, eppure era comunque emozionante. Konrad Laimer ha ridato speranza agli austriaci al 73′ con il punteggio di 1-3. Cinque minuti dopo i Devils erano in vantaggio di dieci. Onana è stato espulso con il secondo cartellino giallo dopo aver calciato alla caviglia un giocatore austriaco. Sei minuti prima della fine, Arthur Thethe è stato penalizzato per un fallo di mano all’interno dell’area di rigore. Mardel Sabitzer ha trasformato il successivo calcio di rigore.
Domenico Tedesco gettò nella mischia altri due nuovi arrivati: Mandela Keita e Arthur Vermeeren. I centrocampisti difensivi dell’Anversa hanno contribuito a preservare la vittoria.
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