Deutsche Bank ha proposto un accordo agli azionisti che hanno citato in giudizio la banca per aver sottopagato l’acquisizione di Postbank. Lo ha riferito la Reuters. Jan Beyer, l’avvocato dei querelanti, ha respinto la proposta, definendola un’offerta inappropriata. I dettagli sull’offerta di transazione non sono noti.
Deutsche Bank è stata coinvolta per anni in cause legali per l’acquisizione di Postbank, che hanno gettato un’ombra sulla banca e recentemente hanno costretto la banca a accantonare 1,3 miliardi di euro in attesa di un potenziale pagamento. Il caso ha preso una svolta drammatica in aprile, quando un tribunale di Colonia si è pronunciato a favore della causa degli ex azionisti, spingendo Deutsche Bank a intraprendere un’azione inaspettata.
Le discussioni per una soluzione continuano
Deutsche Bank ha tenuto discussioni transattive con diversi gruppi di ricorrenti nell’ambito di vari procedimenti di acquisizione di Postbank. L’ultima proposta è stata ora respinta dai ricorrenti, che vogliono un compenso più alto. Secondo la Bayer la proposta della banca è ben al di sotto del 50% delle pretese.
L’acquisizione di Postbank durante la crisi finanziaria globale del 2008 aveva lo scopo di espandere la portata di Deutsche Bank in Germania e fornire un flusso di entrate stabile dopo anni di rapida espansione internazionale. L’acquisizione è diventata fonte di reclami da parte dei consumatori, controllo normativo e costose cause legali. Per molti anni ci sono state cause legali secondo cui la Deutsche Bank avrebbe sottopagato gli ex azionisti per l’acquisizione di Postbank.
Il caso prende una svolta drammatica
Il caso ha preso una svolta drammatica in aprile, quando un tribunale di Colonia ha espresso simpatia nei confronti del caso degli ex azionisti, spingendo Deutsche Bank a intraprendere un’azione inaspettata. La decisione della banca di accantonare 1,3 miliardi di euro in previsione di potenziali pagamenti ha avuto un impatto significativo sui risultati finanziari della banca, poiché ha annullato i piani di ricompensa degli investitori e di riacquisto delle sue azioni.
Il tribunale di Colonia terrà un’udienza sul caso mercoledì prossimo e potrebbe emettere una sentenza. La corte ha esortato Deutsche Bank e i ricorrenti a lavorare per raggiungere un accordo. Bayer ha consigliato ai propri clienti di attendere la sentenza del tribunale prima di prendere qualsiasi decisione in merito all’accordo proposto.
In definitiva, l’esito di questo caso avrà importanti conseguenze per Deutsche Bank e i suoi stakeholder. Il rifiuto della proposta transattiva da parte dei ricorrenti significa che difficilmente il caso potrà essere risolto in tempi brevi e che le parti coinvolte continueranno a combattere una battaglia legale lunga e costosa.
Punti chiave
• L’offerta di transazione della Deutsche Bank è stata respinta dai pubblici ministeri in quanto troppo bassa.
• La proposta della banca sarà molto inferiore al 50% delle richieste.
• Questo caso ha importanti implicazioni per Deutsche Bank e i suoi stakeholder.
• Rifiutare un’offerta di transazione significa che il caso continuerà.
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