L’RSC Anderlecht ha voluto allietare i propri tifosi nel giorno dei tifosi con una divertente partita di calcio contro il Wolfsburg e, se possibile, anche prenotare una vittoria con l’obiettivo di iniziare la competizione tra una settimana contro l’STVV.
Molti dei nuovi arrivati non hanno potuto vedere i tifosi in azione all’RSC Anderlecht, quindi Brian Riemer ha dovuto accontentarsi di ciò che aveva a disposizione. Ha portato Colin Cosmans in porta e Ingwanda Ndiaye in difesa.
A peggiorare le cose, Reimer ha visto un altro giocatore ritirarsi prima dell’intervallo, Francis Amuzu. Potrebbe restare fermo per diverse settimane o mesi per un problema al ginocchio: una nuova battuta d’arresto.
Dolberg e Dreyer forniscono carattere aggiuntivo
Nel primo tempo l’Anderlecht ci prova più volte con Verscheren e Vazquez, ma non trova lo slancio necessario per mettere in difficoltà la squadra allenata dall’ex giocatore dell’Anderlecht Sebastien Bornau.
D’altra parte, lo sciopero ha avuto successo. Mohamed Ammoura – l’anno scorso all’Union SG – è riuscito a camminare più volte e dopo la prima ammonizione anche la seconda volta ha avuto successo: la pressione è stata fatta perfettamente sotto Kosmans e il punteggio era 0-1 dopo quindici minuti.
All’avvicinarsi dell’intervallo, Thomas ha avuto un’occasione unica per segnare lo 0-2, ma ha trovato Kosemans sulla sua strada. Il portiere biancoviola si è reso protagonista più volte anche nel secondo tempo, dopo i rapidi attacchi dei Lupi.
Su e giù in cinque pazzeschi minuti
Con Dreyer e Dolberg, tra gli altri, che contribuiscono dopo l’ora di gioco, l’Anderlecht inizia a giocare più velocemente. Anche Dolberg è subito bravo a pareggiare e Angulo riesce poi a infilare a porta vuota il gol del 2-1.
Il viola e il bianco si accendono e si spengono in cinque minuti. L’Anderlecht ha avuto anche altre occasioni per aumentare il punteggio, ma non sono riuscite. Nel complesso però possiamo ritenerci soddisfatti in particolare della seconda metà.