Il Comitato sinodale è il risultato del metodo sinodale tedesco e dovrebbe preparare l’istituzione di un sinodo permanente nel 2026. In tale organismo, vescovi e laici deciderebbero congiuntamente il futuro della Chiesa in Germania. A Roma non piace un simile organismo perché non è previsto dal diritto canonico ed è in conflitto con la struttura sacramentale della Chiesa. Anche i vescovi saranno una minoranza nell'organismo, mentre le decisioni potranno essere prese a maggioranza semplice.
Dopo la riunione di febbraio, la Conferenza episcopale tedesca ha ora approvato gli Statuti del Comitato sinodale. Il movimento laico tedesco ZdK, che ha co-creato il comitato, lo aveva già fatto a novembre.
Quattro vescovi, però, hanno già annunciato che non parteciperanno alla commissione sinodale. Bishop ha detto in una dichiarazione rilasciata il 24 aprile Gregor Maria Franz Hanke Da Eichstadt, cardinale Rainer Maria Woelke Colonia, vescovo Stefano Oster Passau e Vescovo Rudolf Fuderholzer Da Ratisbona vogliono “continuare l'armonia con la Chiesa universale nel cammino verso una Chiesa più sinodale”. Vogliono attendere i risultati del Sinodo dei vescovi di ottobre e poi compiere “passi esecutivi verso una Chiesa più sinodale”.
La seconda riunione del Comitato sinodale tedesco si terrà il 14 e 15 giugno a Magonza
fonti: CruxNow (Inglese) – cattolico (Tedesco) – Giornale cattolico