Il viaggio aereo è da tempo criticato per il suo impatto sul clima. Ecco perché gli esperti stanno cercando modi per fare questi viaggi in modo più sostenibile. ZeroAvia è convinta che i voli commerciali a emissioni zero possano diventare una realtà entro il 2025.
Perché questo è importante?
L’industria aeronautica sta adottando misure per ridurre il suo impatto sul clima e diventare carbon neutral, ma si sta ancora muovendo troppo lentamente. Anche se oggi stiamo già avvertendo l’impatto del riscaldamento globale, con i record di calore che vengono battuti.Ingrandire: La compagnia britannica ZeroAvia sta lavorando su aerei a emissioni zero che volano a idrogeno.
- La compagnia ha già completato nove prototipi di volo di prova del motore a idrogeno e spera di offrire voli commerciali a emissioni zero entro il 2025.
- ZeroAvia è ambiziosa e ha già ordinato più di 1.500 unità del suo primo motore a emissioni zero, secondo i rapporti. BBC.
- L’azienda è molto più veloce dei suoi concorrenti perché è focalizzata sullo sviluppo di piccoli velivoli alimentati a idrogeno.
- Il primo prototipo, denominato Dornier 228, sarà in grado di trasportare circa 12 passeggeri. L’autonomia stimata è di 550 km.
- ZeroAvia punta quindi a sviluppare un motore più potente entro il 2027 per alimentare aerei più grandi, che trasportano circa 50 passeggeri e hanno un’autonomia di 1.850 km.
- Entro il 2040, la compagnia punta ad avere un aereo in grado di trasportare più di 200 passeggeri e percorrere 9.260 km.
Come? Durante i test, uno dei motori a combustibile è stato sostituito con un motore a celle a combustibile a idrogeno. L’altro motore funzionava ancora a cherosene in caso di problemi.
- Ma una volta convalidata la tecnologia, i due motori funzioneranno con l’elettricità prodotta dalla cella a combustibile a idrogeno.
- Se ZeroAvia vuole realizzare voli completamente a emissioni zero, la compagnia dovrà assicurarsi che l’idrogeno sia verde.
Aumento del 300% delle emissioni nel settore dell’aviazione
ContestoL’aviazione dovrebbe lottare per la neutralità del carbonio per aiutare a salvare il pianeta.
- L’aviazione deve ridurre significativamente le emissioni di gas serra, che rappresentano circa il 2% del totale globale.
- L’anidride carbonica e altri gas nocivi emessi dagli aerei potrebbero triplicare entro il 2050 se non si interviene.
- Per raggiungere la neutralità del carbonio, dobbiamo utilizzare combustibili più ecologici e tecnologie più innovative.
- Associazione internazionale del trasporto aereo (IATA)L’International Airline Industry Association mira a raggiungere questo ambizioso obiettivo entro il 2050.
Zoom indietro: Data l’urgenza della situazione, sono in corso diversi progetti per consentire voli a emissioni zero.
- Giant Airbus scommette sull’idrogeno. L’azienda ha lanciato un importante progetto di ricerca chiamato ZeroE, che sta esplorando due modi per utilizzare l’idrogeno come combustibile.
- Il primo metodo utilizza celle a combustibile a idrogeno per generare elettricità per alimentare i motori.
- Nel secondo metodo, l’idrogeno liquido viene bruciato direttamente nei motori.
- Airbus vuole pilotare aerei alimentati a idrogeno nel 2035, dieci anni dopo i piccoli motori di ZeroAvia.
- Air France ha anche lanciato un programma per compensare il 100% delle emissioni di CO2 dai suoi voli nazionali dal 1° gennaio 2020. La compagnia aerea ha selezionato sei progetti in Sud America, Africa e Asia, in collaborazione con EcoAct, per compensare le emissioni di CO2 dai suoi voli nazionali.
- Luxair si impegna anche a ridurre le emissioni di anidride carbonica e punta ad essere carbon neutral entro il 2050. Per sempre, rispetto a quanto promesso da ZeroAvia.
(ns)