Martedì, il capo di Microsoft, Brad Smith, cercherà di convincere le autorità antitrust dell’Unione Europea in una sessione a porte chiuse che l’offerta da 69 miliardi di dollari del gigante del software statunitense per la società Call of Duty Activision Blizzard aumenterà la concorrenza.
Smith guiderà una delegazione di 18 alti dirigenti, tra cui il CEO di Microsoft Gaming Phil Spencer, mentre Activision sarà rappresentata dal CEO Robert Kotec, secondo il documento della Commissione europea visionato da Reuters.
L’udienza consentirà al produttore di Xbox Microsoft di valutare l’umore dei funzionari della concorrenza dell’UE e locali e degli avvocati della Commissione in attesa di soluzioni per affrontare le preoccupazioni in materia di antitrust.
Microsoft ha annunciato l’acquisizione nel gennaio dello scorso anno per assumere i leader Tencent e Sony, ma ha dovuto affrontare l’opposizione normativa in Europa, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Sony, volendo bloccare l’accordo, invia il capo del gioco Jim Ryan.
Il documento dell’UE ha mostrato che anche Alphabet, il progettista di chip e società di computer Nvidia Corp., che possiede una società di giochi, parteciperà alla sessione.
Un portavoce di Google ha dichiarato: “La Commissione europea ha richiesto le nostre opinioni nel corso delle sue indagini su questa questione. Continueremo a collaborare con tutti i processi, quando richiesto, per garantire che tutte le opinioni siano prese in considerazione”.
Nvidia non ha commentato. Tra i partecipanti c’è la European Game Developers Federation (EGDF), che ha affermato che l’accordo consentirà a Microsoft di sfidare Apple, Google e Tencent.
All’evento parteciperanno il distributore di videogiochi Valve, l’editore di videogiochi Electronic Arts, l’organismo di controllo della competizione tedesco e colleghi in Belgio, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Italia, Portogallo, Spagna e Svezia.