Il sogno della finale in 1/8 sta diventando sempre più realtà. Dopo Leverkusen e Porto, il Club Brugge ha sconfitto anche l’Atlético in Champions League. Soah ha aperto le marcature prima dell’intervallo nel vortice di Jan Breedel, e Gottla ha raddoppiato dopo. A causa del rigore di 9 su 9, Blu e Nero potrebbero essere certe del prossimo turno di Madrid della prossima settimana.
Club Brugge – Atletico in poche parole:
- momento chiave: A quindici minuti dalla fine, la palla ha colpito il centro dell’Atlético. Griezmann può ancora fare un finale da brivido, ma colpisce forte la palla sulla traversa. Pochi istanti dopo, l’attaccante rotto colpisce il piolo in porta, anche se da fuorigioco, quindi il gol rimane 2-0.
- uomo partita: Ha recitato davanti a un avversario spagnolo nel campionato di palla, dopo essere stato cancellato all’Espanyol e al Barcellona. Deve essere stato il sogno tranquillo di Ferran Gutgla che si è avverato stasera contro l’Atletico. Con l’aiuto di un bersaglio bello e altrettanto bello, ha dato il suo biglietto da visita di prim’ordine.
- Statistiche notevoli: 9 gol su 9 e 7 sono stati segnati da 6 giocatori di età pari o inferiore a 23 anni. Questi sono semplicemente fantastici personaggi del Club Brugge nella campagna di Champions League. Tre reti inviolate anche per Simon Mignolet. L’unico altro portiere che si è comportato altrettanto bene dopo tre giorni di gioco? Il portiere del Bayern Manuel Neuer.
Mignolet blocca lo 0-1, distrae Sowah a ogni occasione
L’Atletico non è riuscito a vincere una partita europea sul suolo belga e ha voluto continuare così al Club Brugge. Con la fiducia della squadra di casa dopo 6 su 6 e ha iniziato il match al Jan Breydel Stadium che è fuori prezzo.
Ma la prima minaccia è arrivata dall’Atlético. Dopo una rapida svolta, Llorente trova Carrasco. Ha fatto una buona prova dal limite dei sedici, ma Odoi ha incassato il suo tiro in porta. La seconda grande occasione è stata anche per gli ospiti quando Griezmann ha abbattuto Mignolet da angolo acuto dopo un superbo passaggio di Molina.
In mezz’ora sembrava che avesse avuto successo con l’Atlético. Morata può attaccare solo al Mignolet, ma ancora una volta il portiere tiene a galla il club. Parata decisiva, perché a dieci minuti dalla fine del primo tempo il club si spara da solo. Dopo un’ottima combinazione con Jutgla, Soah è riuscito facilmente a segnare un cross basso del fratello attaccante spagnolo. Un colpo e un colpo, il Club è stato molto efficace.
Jutgla porta il fan club all’estasi
Il secondo tempo non è iniziato bene anche prima che il club sfiorasse la vittoria per 2-0. Buchanan scuote un bel cross dalla pianta e dopo un dolce controllo di petto, Gottla cade, ma Oblak blocca il tiro.
L’Atlético si è svegliato subito e ha mostrato più intenti offensivi. Carrasco e Griezmann si sono alternati in una e due posizioni con Correa, ma i Red Devils hanno deciso accanto a lui e all’internazionale nella rete laterale.
Tutto sommato, il Club ha resistito facilmente e all’ora Jan Breydel è assolutamente esploso. Dopo una combinazione con Buchanan, Jutgla recupera palla con il piede di Witsel e lo spagnolo trasforma un gol di 2-0 intorno a Oblak. I tifosi del club erano felicissimi della loro gioia.
Oltre all’efficienza micidiale, stasera il Club ha fatto anche dei guadagni inaspettati. Scylla valuta male un cross e Molina riesce a segnare da distanza ravvicinata, ma il suo tiro vira con precisione verso Silla e vola via.
A quindici minuti dalla fine della partita, la situazione si è tesa quando l’Atletico ha ricevuto un rigore. Griezmann ha perso l’occasione e ha colpito con forza il calcio di rigore sulla traversa. Subito dopo il francese va a segno, ma il suo gol di collegamento viene negato per fuorigioco.
Nella fase finale, il nome di Mignolet è risuonato sulla corte di Jan Breedel dopo due grandi parate. Il portiere ha inizialmente parato una punizione di Felix e subito dopo ha tenuto un tiro sorprendente di Correa appena fuori dalla sua linea. Terza porta inviolata per il portiere del Club Brugge, sulla via della storica qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con 9 su 9.
Gutgla: “È molto speciale battere la Spagna”
Ferran Gutgla è stato il protagonista del Club Brugge con un assist e un gol. Non sorprende che lo spagnolo sia stato nominato Man of the Match, ma è rimasto straordinariamente modesto. “È molto speciale segnare contro una squadra spagnola, ma soprattutto vincere contro un avversario spagnolo”.
“Non ho mai giocato in Champions League prima e il Club Brugge mi dà l’opportunità di mettermi alla prova. Sono felice di essere in testa al girone con tre vittorie. Ora dobbiamo continuare quella serie di vittorie nelle prossime partite”.
Mignolet: “Togli il cappello all’allenatore”
Un’altra porta inviolata di Simon Mignolet. Il portiere è stato ancora una volta d’oro per il Club Brugge stasera. Soprattutto nel primo tempo quando ha mantenuto lo 0-1 di Morata. “Quel primo salvataggio è stato molto importante. Ho detto prima che dovevamo difendere meglio rispetto agli anni precedenti e l’abbiamo fatto. Tenere zero tre volte è assolutamente fantastico, mantenere quello zero sul tabellone è incredibile. Questa è una grande serata sono felice farne parte”.
Mignolet ha elogiato non solo i suoi compagni di squadra, ma anche l’allenatore Karl Hofkins. “Il piano tattico dell’allenatore era giusto. Abbiamo un nucleo ampio con molta qualità, ma non puoi ottenere un 9 su 9 se il piano non è giusto. Voglio dare all’allenatore un fiore all’occhiello Ognuno ha fatto il suo lavoro ed è così che puoi vincere le partite”. Abbiamo più maturità e diventiamo più efficienti. Il secondo gol è arrivato nel momento perfetto, poi la fiducia dell’avversario è svanita”.