Il grossista alimentare olandese Sligro ha registrato un calo del fatturato e degli utili nella prima metà dell’anno. Sono soprattutto i negozi belgi, tra cui i grossisti Metro acquisiti lo scorso anno, a influenzare i risultati.
Nei primi sei mesi il fatturato di Sligro è sceso dello 0,7% a 1,39 miliardi di euro. L’utile operativo totale è rimasto invariato a 55 milioni di euro, mentre il risultato finale è rimasto in perdita per 1 milione di euro (rispetto all’utile di 1 milione di euro dell’anno precedente).
In Belgio il fatturato è diminuito del 6,9% a 200 milioni di euro. Il risultato operativo totale è passato da -7 a -4 milioni di euro, mentre le attività hanno conseguito una perdita netta di 11 milioni di euro. Sligro ha tre grossisti Sligro-ISPC in Belgio e Java Foodservices (che si concentra, tra gli altri, sulla ristorazione aziendale e alberghiera).
Condizioni di mercato difficili
L’anno scorso il gruppo ha acquisito anche nove grossisti Metro dalla Makro in bancarotta. Gli olandesi lo ribattezzarono Sligro-M. Il CEO Koen Slippens sottolinea le “difficili condizioni di mercato” sia nei Paesi Bassi che in Belgio. “La fiducia dei consumatori rimane bassa e l’impatto dell’elevata inflazione negli ultimi anni e del maltempo sta trascinando al ribasso la spesa dei consumatori”, afferma.
In Belgio, anche la modifica dell’infrastruttura informatica incide sui risultati, mentre Sligrow sta ancora effettuando “rinnovamenti fisici in numerosi siti”. “Scelte che non contribuiscono alla crescita del volume d’affari nel breve termine”, afferma Slippens, “ma che ci aiuteranno a servire meglio i nostri clienti, ed è così che vediamo spazio per il recupero e la crescita del volume d’affari in Belgio a partire dalla seconda metà dell’anno. .” Conferma che i clienti potrebbero ancora dover affrontare disagi a breve termine.
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