Assenti senior
Perché finora i sacerdoti sono stati così poco coinvolti nel processo sinodale? Koengrachts: Certamente non biasimerei tutti i parroci allo stesso modo a questo riguardo. Alcuni hanno già iniziato a lavorarci e stanno cercando di favorire la conversazione nella loro comunità, con l’obiettivo di includere e partecipare tutti. Alcuni potrebbero aspettarsi un segnale dal loro vescovo o un coordinamento dall’alto”.
Ma è anche vero che c'è una certa tensione. Se tutti i credenti sono uguali in base al battesimo, con o senza ordinazione, qual è la specialità di un sacerdote o pastore? Una domanda importante che ci chiama a riscoprire l'essenza del sacerdozio.
3 suggerimenti di Papa Francesco
Lo ha detto in un messaggio ai partecipanti Papa Francesco: “I sacerdoti conoscono la vita del popolo di Dio dal di dentro, con le loro gioie, le loro difficoltà, le loro risorse, i loro bisogni. Per questo la Chiesa sinodale ha bisogno di loro. Senza sacerdoti, la Chiesa non imparerà mai a camminare insieme e a seguire la cammino del Sinodo», ha aggiunto il Papa.
Se le parrocchie non fossero conciliari e missionarie, non lo sarebbe nemmeno la Chiesa. Papa Francesco
Papa Francesco ha dato tre suggerimenti ai parroci riuniti.
- Metti alla prova il tuo carisma Un servizio migliore che mai Ai diversi talenti che lo Spirito impianta nel popolo di Dio. 'È urgente È necessario scoprire i tanti talenti delle persone comuni. Questo rivelerà molti tesori nascosti e ti farà sentire meno solo nel difficile compito dell’evangelizzazione […] Allora sperimenterete la gioia di essere veri genitori, che non controllano gli altri, ma fanno emergere in loro, uomini e donne, grandi potenzialità e valore.
- Imparane l'arte Distinzione comune Ecco perché ha utilizzato il metodo della conversazione nello spirito.
- Fai tutto in uno Lo spirito di partecipazione e di fratellanza In mezzo a voi, con i credenti e con il vostro vescovo. “Non possiamo essere veri genitori se non siamo primi figli e fratelli, e non possiamo favorire la comunità e la condivisione se non le viviamo noi stessi”.
Il Papa ha sottolineato che il processo sinodale ha bisogno della vostra voce. Li ha invitati ad essere “missionari conciliari” e a diffondere lo spirito durante la conferenza e quando ritornano nelle loro parrocchie.
A cominciare dalla fratellanza
Il desiderio di diffondere questo spirito è ora più forte per Bart Koengrachts. Sicuramente porta con sé tanti spunti dalla Roma. Ora, in collaborazione con Benoît Loubet, scrive per la prima volta un resoconto delle loro esperienze. “Allora vedremo come diffonderlo.”
La cosa più importante per lui è sperimentare la fraternità a tutti i livelli nella chiesa.
“La fraternità può essere la risposta al sacerdozio e favorirà l’apprezzamento di ogni voce, giovane e anziana, in modo naturale ed entusiasta”.