Taiwan, o “Repubblica Cinese”: parola esplicativa
L’isola di Taiwan si trova a circa 180 chilometri dalla terraferma cinese, ed ha una popolazione di circa 23 milioni di persone. In realtà, è un gruppo di isole. Vicino alla terraferma ci sono diverse isole appartenenti a Taiwan.
Sebbene Taiwan abbia un proprio governo, esercito, valuta, passaporto e compagnia aerea, non è riconosciuta dalle Nazioni Unite come paese indipendente. Taiwan si considera ancora la vera Cina, e il suo nome ufficiale è “Repubblica Cinese”, ma per la maggior parte dei paesi può esistere una sola Cina, in particolare la Repubblica Popolare Cinese, governata dal Partito Comunista.
Per comprendere questa controversia dobbiamo tornare indietro di 75 anni. Il Partito nazionalista cinese, o Kuomintang (KMT), perse poi la guerra civile contro l’esercito comunista di Mao Zedong. Il partito e il suo esercito associato sono poi fuggiti a Taiwan.
Il leader del Kuomintang Chiang Kai-shek instaurò sull’isola un regime con tendenze fasciste. La repressione è continuata fino alla fine degli anni ’80 e a partire dagli anni ’90 Taiwan si è trasformata nella piena democrazia che è oggi.
A quel tempo, il Kuomintang sognava di riconquistare la Cina continentale da Taiwan e di spodestare i comunisti dal potere. 75 anni di regime comunista hanno dimostrato che oggi tutto ciò non è realistico. Nel frattempo, Taiwan si è sviluppata sempre più fino a diventare un paese fondamentalmente indipendente con una propria identità taiwanese.